Dal 1° gennaio il costo delle sigarette è aumentato in Francia: una cifra che varia da 0,50 ad un euro a pacchetto.
Il costo medio di un pacchetto costa ora tra 11,50 e 12 euro, una cifra considerevole che sta diminuendo il numero dei fumatori comunque ancora molto elevato.
La Francia è un Paese di fumatori: si calcola che il 24% della popolazione accenda almeno una volta al giorno una sigaretta: gli uomini sono il 27,4% mentre le donne il 21,7%.
Con questi numeri crescono sensibilmente quanti si affidano al contrabbando per rifornirsi: nel 2022 i doganieri hanno sequestrato 650 tonnellate di “bionde”, una crescita esponenziale che registra il 60% rispetto all’anno precedente.
Ridono i tabaccai delle località che confinano con la Francia, meta continua di persone che acquistano stecche di sigarette, per sé o per farne commercio: il rapporto è di uno a due, notevole se si considera la facilità negli spostamenti.
Così i tabaccai francesi delle regioni di confine reclamano provvedimenti a loro sostegno ed anche l’adozione di misure europee che limitino la possibilità di vendita e quella di esportazione.
Entro marzo la Francia dovrebbe intervenire con un provvedimento legislativo che la metta in linea con le direttiva europee, mentre al Parlamento Europeo viene chiesto di adottare un provvedimento che obblighi ogni Paese a commercializzare il tabacco in quantitativi pari al consumo interno, dando un giro di vite al “commercio parallelo” che sta arricchendo i “professionisti” del contrabbando limitando le importazioni.
La piaga è notevole se si tiene conto che in Francia il valore annuale del fumo è di 49 miliardi e di questi ben 18 sono gestiti dal “mercato parallelo”.
In Francia ogni persona, maggiorenne, può importare dall’estero non più di 200 sigarette, l’equivalente di una “stecca”: prima del 2020 il numero massimo era di 800 sigarette, pari a quattro stecche, ora il quantitativo è stato notevolmente ridimensionato, anche se entro marzo andrà rivisto in aumento.
E’ limitata anche l’importazione di sigari e tabacco: l’esempio pratico è che se si desidera legittimamente portare in Francia tutti e tre occorre limitarsi a 5 pacchetti di sigarette, 50 sigari e 250 grammi di tabacco.
Le sanzioni
Se si superano i quantitativi autorizzati, si rischia di dover pagare:
Dazio: in base alla merce
Multa: fino a 750 €
Inoltre è prevista la confisca di tutti i tuoi prodotti e, si rischia una pena detentiva di un anno.