/ Ambiente

Ambiente | 28 gennaio 2024, 19:00

Attenzione ai pollini! Il bollettino settimanale delle allergie

È stato lanciato l'allarme rosso in tutto il Mediterraneo con alto rischio di allergia ai pollini delle Cupressacee: cipresso, ginepro, tuia

Il sentiero che conduce a Tourrettes sur Loup - Fotografie di Danilo Radaelli

Il sentiero che conduce a Tourrettes sur Loup - Fotografie di Danilo Radaelli

Qual é il rischio che corre questa settimana chi soffre di allergie?  Il bollettino emesso dal Réseau National de Surveillance Aérobiologique (R.N.S.A.) che si basa sui siti di rilevazione, sulle segnalazioni dei medici sentinella e sulle previsioni meteo fornisce un’indispensabile informazione.




Questo il testo del bollettino settimanale
Le condizioni anticicloniche sono associate ad un clima calmo, soleggiato e molto mite. Le temperature previste rimarranno quindi al di sopra delle norme stagionali per lungo tempo, raggiungendo spesso più di 20°C nell’area del Mediterraneo (degno della fine di marzo). Questo clima favorisce la fioritura degli alberi ed in particolare l'emissione e la dispersione dei pollini nell'aria.

È stato lanciato l'allarme rosso in tutto il Mediterraneo con alto rischio di allergia ai pollini delle Cupressacee (cipresso, ginepro, tuia).
Si prevede che il rischio di allergie rimarrà elevato intorno al Mediterraneo almeno fino alla fine di marzo.

Anche i frassini sono in fiore e rilasciano i loro pollini allergenici con un rischio allergico di livello medio-basso a seconda dei reparti.

Le mimose (acacie) iniziano a fiorire al sud con possibili allergie da prossimità. I pollini di Parietaria (Urticacee) stanno comparendo in tutto il Mediterraneo con un basso rischio di allergia.

 


Nel sud-ovest e nell'est del Paese, il cocktail dei pollini attuali, vale a dire quelli delle Cupressacee, del frassino, dell'ontano e del nocciolo, può comportare un rischio medio di allergia.

Il nocciolo ha bisogno solo di una temperatura superiore ai 5°C per fiorire, cosa che avverrà alla fine di gennaio. Occorre fare attenzione anche al polline di ontano che sta diventando sempre più forte e che appartiene alla stessa famiglia dei noccioli, cioè alla famiglia delle Betulacee.

Gli ontani stanno iniziando la fioritura con un basso rischio di allergie, ma le concentrazioni aumenteranno notevolmente nei prossimi giorni.

Nella metà settentrionale il rischio di allergia sarà basso per i pollini di ontano e nocciolo, ma potrebbe salire molto rapidamente a livelli medi e poi alti entro l'inizio di febbraio.


Ecco alcuni consigli pratici per proteggersi dal polline forniti dal sito internet del Réseau national de Surveillance Aérobiologique: lavare i capelli la sera, ventilare almeno 10 minuti al giorno prima dell'alba e dopo il tramonto, evitare di asciugare i vestiti all'esterno, tenere chiusi i finestrini delle auto.

Questa la sintesi del bollettino settimanale emesso dal Réseau national de surveillance aérobiologique per le Alpes-Maritimes:

  • Cupressaceae - (Cipresso) Rischio elevato
  • Frassino  - Rischio moderato
  • Ontano -  Rischio Basso

Beppe Tassone

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A GENNAIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium