Il Carnevale, che si sarebbe dovuto svolgere dal 15 febbraio al 29 febbraio 2020, fu bruscamente interrotto martedì 26 febbraio a causa di violenti colpi di vento e poi definitivamente annullato mentre nella vicina Italia il Covid 19 già dilagava.
Questa fotografia, scattata in occasione della Parada Nissarda del 23 febbraio è emblematica ed è forse una delle ultime di giorno, mentre fuori dall’area riservata al carnevale già era esplosa la paura e la corsa ai supermercati aperti.
Il carnevale del 2020 era dedicato al “Roi de la Mode” ed era l’edizione delle novità, con tanti cambiamenti e con le nuove tecnologie sempre più utilizzate.
Trasmissioni in diretta sulle reti sociali, regia curata, cambiamenti radicali nelle animazioni.
Diciassette i carri carnevaleschi, 20 tonnellate di mimose per la battaglia dei fiori, 20 tonnellate di coriandoli a disposizione per tutte le manifestazioni, 800 persone occupate direttamente o indirettamente e 30 milioni di euro di ricaduta economica.
Fu un gran carnevale, quello del 2020, un carnevale che non si sarebbe dimenticato facilmente anche senza quanto accadde tra domenica 23 febbraio e la sera di martedì 25 febbraio con quello stop improvviso che aprì le porte alla “grande paura” del Covid 19.