Non basta scrivere sul contratto di locazione “ammobiliato” perché una locazione possa essere intesa come tale.
L’anno 2015 ha segnato di barriera, prima per definirsi “ammobiliato” un alloggio doveva essere dotato di mobili, biancheria da letto, fornelli, frigorifero, utensili da cucina, dopo tale data tutto è cambiato e si è evoluto.
Un alloggio “ammobiliato” il cui contratto venga stipulato quest’anno deve assicurare all’inquilino:
- Biancheria da letto con piumino o coperta;
- Persiane o tende nelle camere;
- cottura con forno o forno a microonde;
- Frigorifero e congelatore o vano congelatore del frigorifero con una temperatura massima di -6;
- Stoviglie in numero sufficiente perché gli occupanti possano consumare i pasti;
- Utensili da cucina;
- Arredi quale tavolo, sedili, scaffali di stoccaggio;
- Apparecchi di illuminazione;
- Attrezzature per la pulizia adattate alle caratteristiche dell'abitazione (aspirapolvere se c'è moquette, scopa e straccio per piastrelle).
Tutto quanto indicato deve risultare dalla ricognizione al momento della consegna delle chiavi, altrimenti, su richiesta dell’inquilino, il contratto può essere riqualificato.