Eventi - 02 aprile 2024, 14:06

Il glamour di Monaco al cinema: le riprese degli anni '70 nel Principato

Tra stabilimenti leggendari, attrici e attori affascinanti fu u periodo particolarmente fecondo con cineasti italiani, francesi e inglesi sedotti dalle attrazioni del Paese.

Ogni edizione della Monte-Carlo Society è l'occasione per ritrovare i più grandi film girati sulla Place du Casino, all’Hôtel de Paris Monte-Carlo e in altri luoghi emblematici del Principato. Un viaggio reso possibile grazie agli archivi di Monte-Carlo Société des Bains de Mer e che ci porta dietro le quinte del cinema. Tra stabilimenti leggendari, attrici e attori affascinanti, gli anni '70 furono particolarmente fecondi, con cineasti italiani, francesi e inglesi sedotti dalle attrazioni del Principato.

Ecco un focus sul glamour del cinema monegasco negli anni '70!

Annie Girardot sulla Place du Casino 

Nel 1970, in Lei non fuma, lei non beve, ma... Il regista francese Michel Audiard, noto per i suoi dialoghi deliziosi, porta sullo schermo una delle attrici più famose dell'epoca, l'affascinante Annie Girardot, che arriva sulla Place du Casino de Monte-Carlo in carrozza, vestita con un elegante abito piumato.

Roger Moore e Tony Curtis nel Principato 

Dopo L'uomo dell'orchestra, film musicale franco-italiano, il 1970 è stato anche l’anno di Attenti a quei due, con Roger Moore e Tony Curtis. Il cuore pulsante di Monte-Carlo si è trasformato in un enorme set cinematografico per questa serie inglese, che è stata trasmessa nel 1971 e ha riscosso un successo mondiale

Katharine Ross e Yves Montand girano a Monaco

Mentre Il caso Mattei è stato girato nel 1971, ritroviamo la sublime Katharine Ross al Resort insieme al regista Philippe Labro e all'attore Yves Montand per le riprese del film Amore e violenza uscito nel 1974.

Anthony Quinn e Adriano Celentano durante i ruggenti anni Venti 

Gli eventi di Bluff, film italiano diretto da Sergio Corbucci e uscito nel 1976, si svolgono nel pieno dei ruggenti anni Venti, dove incontriamo nei pressi del vecchio Sporting d'Hiver il solenne Anthony Quinn con il suo giornale e lo scherzoso Adriano Celentano.