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Ambiente | 24 aprile 2024, 07:55

Cooperazione ambientale: il clima al centro degli scambi bilaterali tra Monaco, Tunisia e Marocco

Gli incontri nel quadro dell'articolo 6 dell'Accordo di Parigi sul clima che offre la possibilità agli Stati di entrare in una cooperazione volontaria con altri membri per raggiungere i rispettivi obiettivi climatici nazionali

Cooperazione ambientale: il clima al centro degli scambi bilaterali tra Monaco, Tunisia e Marocco

Céline Caron-Dagioni, Consigliere di Governo - Ministro delle Attrezzature, dell'Ambiente e dell'Urbanistica e Isabelle Berro-Amadeï, Consigliere di Governo - Ministro delle Relazioni Esterne e della Cooperazione, hanno incontrato nelle settimane scorse prima Leila Chikhaoui, Ministro dell'Ambiente della Tunisia, e successivamente Leila Benali, Ministro della Transizione Energetica e dello Sviluppo Sostenibile del Marocco.

Gli incontri bilaterali tenutisi il 19 marzo e il 12 aprile scorsi, erano inseriti nel quadro dell'articolo 6 dell'Accordo di Parigi sul clima, ratificato nel 2016 dal Principato di Monaco, che offre la possibilità agli Stati di entrare in una cooperazione volontaria con altri Stati per raggiungere i rispettivi obiettivi climatici nazionali.

La Tunisia e il Marocco sono partner di lunga data con i quali il Principato mantiene forti legami in materia di cooperazione. Questi colloqui hanno permesso di scambiare opinioni sulle ambizioni ambientali di ciascun paese e l'individuazione di sinergie tra le politiche di cooperazione e le politiche climatiche.

Cesare Mandrile

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