Difficile trovare un investimento “sicuro” che renda intorno al 3% del capitale investito e che possa giungere a toccare vette che variano tra il 6% e il 10%, praticamente senza rischi e soprattutto senza patemi d’animo.
Un sempre maggior numero di “investitori”, soprattutto nelle località più grandi della Costa Azzurra, si sta rivolgendo ad un settore dell’immobiliare che riesce a coniugare la resa sicuramente interessante, con il basso rischio di problemi con gli inquilini o di arrabbiature per il mancato pagamento degli affitti.
E’ una vera esplosione di acquisti di box, garages e posti auto, soprattutto nei centri cittadini dove parcheggiare è sempre più un problema, quando l’auto la si deve lasciare tutta la giornata per lavoro.
A Nizza, ad esempio, l’auto, nell’area centrale della città, dove si paga la sosta, può restare nel medesimo posto solo per un periodo ridotto, non superiore a due ore, poi scattano multe salate: la “fame” di garage e posti macchina si fa dunque sentire.
Quanto costa?
- L’investimento in un posto macchina, in area centrale, può costare tra i 20mila e i 35mila euro.
- L’investimento in un box o in un garage può costare tra i 35mila e i 50mila euro.
Le differenze?
Per posto macchina s’intende un parcheggio “aperto”, posto all’interno di un’area condominiale (in cortile o nel sottosuolo) senza muri e col solo diritto a parcheggiare il veicolo.
Per box o garage s’intende uno spazio chiuso, posto a livello stradale o all’interno di spazi condominiali, al primo o al secondo sottosuolo. In questo caso il prezzo del locale può sensibilmente variare a seconda di alcune caratteristiche:
- La posizione più o meno centrale;
- Le dimensioni, importantissime in quanto nei “vecchi fabbricati” possono anche essere molto ridotte, mentre nei fabbricati di recente costruzione le dimensioni sono adatte alla sosta di veicoli anche di dimensioni importanti e consentono pure di introdurvi biciclette o motorette indispensabili per gli spostamenti.
Quanto rendono?
Questa è la parte più interessante della questione.
La resa per un posto auto è mediamente intorno al 3% (vale a dire circa 100/ 120 euro ogni mese), ma può giungere fino al 6% annuo dell’investimento e quella di un box centrale e di grandi dimensioni può raggiungere anche il 10%.
Le spese da sostenere sono normalmente non molto elevate, notevolmente inferiori a quelle di uno studio, la manutenzione praticamente inesistente e la tassazione consente alcuni escamotages molto interessanti, come quello di acquistare il box attraverso un prestito bancario che potrà essere dedotto almeno in parte (intorno al 30%) dalla dichiarazione dei redditi.
Il grosso vantaggio
La tranquillità del proprietario è il grosso vantaggio. Il rischio di imbattersi in affittuari che non pagano è praticamente nullo, in ogni caso il posto auto e il box non rientrano fra le “protezioni” che la legge francese accorda agli inquilini morosi per cui sono da escludere (ma sono ancora di più improbabili) delle cause lunghe e costose.
Un suggerimento
Prima di addentrarsi nell’investimento occorre informarsi sulle scelte urbanistiche e soprattutto ambientali che il comune intende attivare. Questo perché le aree appetibili si stanno estendendo sempre di più con l’avanzare delle aree a traffico ridotto, il miglioramento del servizio di trasporto pubblico urbano e la presenza di piste ciclabili. I buoni affari si potrebbero fare proprio in aree un tempo ritenute periferiche ed ora appetibili per la facilità negli spostamenti all’interno dell’ipercentro urbano. In questo caso il costo del box o del posto auto potrebbe risultare molto conveniente e la percentuale di resa elevarsi ancora di più.