Dal 10 al 14 giugno, il Principato di Monaco ha partecipato, in qualità di osservatore, ai lavori della 175ª sessione del Consiglio dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura (FAO).
La sessione ha rappresentato un forum per discussioni approfondite su questioni cruciali di fronte alle crescenti crisi e conflitti globali e un'opportunità per esaminare diverse questioni di governance.
È stata caratterizzata dall'adozione per consenso di una decisione sulla situazione a Gaza, dove il conflitto in corso e le restrizioni all'accesso all'area hanno portato alla distruzione massiccia del settore agricolo e ad alti livelli di insicurezza alimentare. Accogliendo in particolare l'iniziativa "Cibo per Gaza" condotta dal governo italiano con la FAO e il Programma alimentare mondiale, la decisione fornisce linee guida specifiche per la FAO per continuare la sua assistenza tecnica e preparare gli sforzi di ricostruzione.
Facendo seguito alle sessioni precedenti, il Consiglio ha anche adottato una decisione sull'impatto della guerra in Ucraina, che invita la FAO a continuare le sue azioni in questo Paese e a collaborare con gli organismi responsabili del Registro dei danni per l'Ucraina fornendo informazioni sui danni causati al settore agricolo ucraino.
In questa occasione, il Principato si è associato a diverse dichiarazioni dell'Unione Europea su questioni relative alla situazione alimentare e agricola mondiale e alle attività attuali e future della FAO. Per la cronaca, il Consiglio della FAO, composto da 49 membri, è l'organo esecutivo dell'Organizzazione.