Eventi - 02 luglio 2024, 10:34

A Mentone tutto è pronto per celebrare la Festa di Saint-Pierre

Caduta gradualmente in disuso nel corso del XX secolo è stata ripresa nel 2005. Il programma di sabato 6 luglio

Evento imperdibile che dà il via alle feste estive, la Festa di Saint-Pierre è un'occasione per far rivivere la tradizione e iniziare la stagione alla grande!

Caduta gradualmente in disuso nel corso del XX secolo, la Festa di Saint-Pierre è stata ripresa nel 2005.

Da allora viene celebrata in modo solenne e festoso, dando il via alla stagione estiva. I festeggiamenti si concludono con la festa di Saint-Michel, il secondo patrono, alla fine di settembre.

Organizzata dal Comune e da diverse associazioni, è un'occasione per gli abitanti del Mentonnais di riallacciare i rapporti con il mare e la pesca (le loro radici), rendere omaggio ai caduti in mare e offrire ai turisti la possibilità di scoprire un pezzo di storia locale.

Il programma

Con la partecipazione del gruppo folk "La Capeline", La Musique de La Garde e il coro Les Anciens de La Garde.

Sabato 6 luglio:

- 07:00: Gara di pesca giovanile organizzata dal Club de Pêche Sportive de Menton (Site des Sablettes).

- Dalle 10.00 alle 17.00: animazione sul Quai Eugénie a cura dell'Associazione Voile Latine: Mostre nautiche, laboratori per bambini, imbarco su barche tradizionali pointus.

- 11.00: Cerimonia di premiazione della gara di pesca

- 17.55: Accoglienza delle autorità civili e militari da parte dei membri del clero

- Ore 18.00: Basilica di San Michele Arcangelo, Messa solenne celebrata nella Basilica di Saint-Michel Archange.

- 19.30: Partenza della processione verso il Monumento ai caduti in mare.

- 19.45: Benedizione delle navi nel porto. Monumento ai Caduti in mare: deposizione di corone con la partecipazione di La Musique de La Garde e del gruppo folk "La Capeline".

- 20.15: Apertura al pubblico per una degustazione gratuita della zuppa di pesce preparata dall'associazione "A Ciocoula", che sarà servita al tavolo*.

- Dalle 21.00 alle 23.00: Ballo - Esplanade Francis Palméro

- Ore 23.00: Fuochi d'artificio simulati in barca - Plage du Fossan (da confermare)

Informazioni: 04 83 93 70 20

I santi del mare

Da secoli Mentone ha un rapporto speciale con il mare. Fonte di ricchezza ma anche sinonimo di pericolo, il mare è all'origine di molte pratiche religiose legate al cristianesimo e di superstizioni comuni a pescatori e marinai.

Prima di intraprendere lunghi viaggi, i marinai invocavano la protezione di Sant'Elmo, noto anche come Sant'Erasmo. La sua statua, sulla facciata della cappella dei Pénitents Blancs, testimonia questo antico fervore. Il 2 giugno viene bruciata una barca in suo onore. Questo rito si ritrova anche nel culto di San Pietro.

Simone e suo fratello Andrea erano pescatori del lago di Gennesaret, in Palestina. Furono i primi due discepoli chiamati da Cristo, che battezzò Simone, Pietro. La vita di questo santo, di grande importanza per la fondazione della Chiesa, rimane poco conosciuta: la leggenda vi gioca un ruolo importante.

Alcuni dei suoi attributi sono direttamente legati alla vita quotidiana dei pescatori, come la barca, la rete e il pesce.