Sport - 21 luglio 2024, 16:58

F1. In Ungheria è doppietta McLaren. Primo successo di Piastri, bene ma non benissimo il weekend di Leclerc

Norris secondo e deluso per la scelta del suo team. Sette vincitori diversi in tredici gare: la Formula Noia va in vacanza

Foto Ferrari

Nella terra delle prime volte, in Ungheria, là dove arrivò il primo successo in carriera per Fernando Alonso (2003) e Jenson Button (2006), e dove han vinto la loro unica corsa in Formula 1 Kovalainen e Ocon, arriva la prima volta anche per un talento di cui si dice un gran bene, ma la cui prima vittoria è macchiata da un grosso e decisivo ordine di scuderia.

Oscar Piastri è il settimo vincitore diverso in 13 Gran Premi di questo 2024, a dimostrazione del grande equilibrio che continua a portare vivacità e gare combattute come quella di Budapest. Al via, l'australiano classe 2001 brucia il suo compagno Norris, che partiva dalla pole. Una gara caratterizzata da tantissime battaglie, Verstappen e Hamilton con Leclerc, con i primi due che a otto tornate dalla fine si centrano e l'olandese, oggi molto nervoso col suo team, cede la qiarta posizione finale al monegasco e il podio a Hamilton, che oggi raggiunge quota 200 podi in carriera.

La superiorità McLaren porta il team alla decisione, dopo la seconda sosta dove Norris era tornato in testa, di lasciare il successo a Piastri che, in radio a fine gara, quasi non esulta, consapevole che la scelta è arrivata dal box che, forse, lascia intendere che nonostante l'appannamento della Red Bull, McLaren non sembra essere convinta di poter lottare per il mondiale piloti. Ma forse, per quello costruttori, un pensierino potrebbe anche esserci.

E Leclerc? Bene ma non benissimo il suo weekend: un botto in FP2 al venerdì, il sesto posto in qualifica con un solo tentativo lanciato nel Q3 e una gara dove con la gomma dura nella parte centrale ha ritrovato una verve della Ferrari che forse non si vedeva più da Monaco. Un quinto posto giusto per quanto visto in gara, diventato quarto per l'incidente di Verstappen con Hamilton.

E domenica prossima si va in Belgio, sperando che questa Formula 1 continui a regalare lo spettacolo che si è visto in queste ultime tappe, e che la Formula Noia prolunghi la sua vacanza ben oltre la sosta estiva dopo Spa

Federico Bruzzese