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Ambiente | 25 luglio 2024, 19:00

PACA: alla scoperta del territorio. Méailles e il suo territorio (Foto)

Montecarlonews propone luoghi, itinerari, passeggiate alla scoperta della Regione Provence-Alpes-Côte d'Azur. Le foto sono di Danilo Radaelli

Méailles e il suo territorio. Fotografie di Danilo Radaelli

Méailles e il suo territorio. Fotografie di Danilo Radaelli

Lunga pedalata per Danilo Radaelli che “sconfina” nelle Alpi dell’Alta Provenza per condurci alla scoperta del villaggio di Méailles.

Prima di raggiungere la località meta dell’escursione, foto curiosa di un’abitazione sovrastata da una roccia ad Annot e poi a Le Fugeret, al bivio tra le strade che conducono al Colle Saint Michel ed al villagio di Méailles imbocca la strada verso quest’ultimo.



Méailles
Il villaggio di Méailles, arroccato come in equilibrio su un costone roccioso, domina la valle dove scorre la Vaïre.

Ci troviamo nelle Alpi dell'Alta Provenza, Dipartimento della Regione della Provenza-Alpi-Costa Azzurra

Il villaggio di Méailles confina con il massiccio del Grand Coyer, una vasta area montuosa di circa 400 km² che separa le alte valli del Var e del Verdon e culmina a quasi 2700 metri.

Quasi tutto il massiccio, dove la natura preservata regna sovrana e pochi ovili sparsi non riescono a scalfirla, è classificato come sito Natura 2000.

Méailles è adagiato su un vasto altopiano soleggiato, favorevole alla coltura che nel corso della storia ha assicurato una certa prosperità agli abitanti del villaggio: all'inizio del XIX secolo, l'abate Jean-Joseph Maxime Féraud indica che a Méailles contavano non meno di 540 anime.

Verso est, al di là dell'altopiano, la Tête du Ruch domina il vasto territorio del comune dall'alto dei suoi 2099 m.

Arroccato su una ripida rupe che, nei periodi più travagliati della storia medievale, dovette costituire un'apprezzabile difesa passiva, il villaggio si affaccia sul corso della Vaïre, uno dei due principali fiumi attraverso i quali il massiccio del Grand Coyer ristora le acque grazie allo scioglimento della neve invernale.

La sorgente della Vaïre sgorga dal fondo di una gola selvaggia e ripida, lontana dal villaggio ma nel territorio del comune; poco a valle della sorgente, un canale prende l'acqua dal fiume e, dopo un lungo percorso precedentemente scavato dalla mano dell'uomo, irriga le colture dell'altopiano.

Méailles, pur essendo un tipico habitat di media montagna (altitudine 1024 m), gode di un'esposizione molto aperta, particolarmente gradevole e favorevole all'occupazione umana, che ne fa un paese luminoso, soleggiato e caldo.

Da vedere e opportunità

  • L'interno della chiesa (pala d'altare del XVI secolo e due bellissimi dipinti, la Deposizione dalla Croce e la Donazione del Rosario).
  • La grotta di Méailles (a 2 km dal villaggio), una galleria di 400 m con un soffitto costituito da nuclei di calcare arrotondati e bellissime stalattiti.Escursioni di trekking (verso le frazioni di Argenton e Chabrières, le sorgenti di Coulomp e Vaïre).
  • In inverno, sci di fondo al Colle St-Michel e al Colle Basse.
  • Sci alpino a Foux d'Allos (55 km).



Beppe Tassone

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