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Altre notizie | 19 settembre 2024, 15:23

Il Centro Rainier III accoglie Sépia, la prima collaboratrice canina

Ormai riconosciuta per i suoi benefici, la mediazione animale si iscrive nel panel delle terapie non farmacologiche offrendo nuovi mezzi per prendere in considerazione i pazienti

Sépia

Sépia

Il Centro Rainier III (CRIII) ha appena presentato Sépia, una giovane labrador di 3 anni, il nuovo cane da mediazione della struttura.

Ormai riconosciuta per i suoi benefici, la mediazione animale si iscrive nel panel delle terapie non farmacologiche offrendo nuovi mezzi per prendere in considerazione i pazienti. La pratica è sempre più utilizzata dai medici-infermieri per consentire loro, oltre al conforto e all'affetto apportati dall'animale, di esprimere più facilmente le emozioni, liberare la parola e diminuire lo stress.

L'arrivo di Sepia al CRIII è stato oggetto di un lungo lavoro di formazione che avrà una durata di 8 mesi. Addestrata dall'educatrice dei cani guida alla ricerca della PACA Corse, in collaborazione con gli operatori ospedalieri, Sépia è stata integrata progressivamente all'interno della struttura, permettendo così di garantire il benessere dell'animale e l'efficacia terapeutica presso i beneficiari.

La giovane cagnolina è ormai considerata una vera collaboratrice, con il suo programma di interventi presso i pazienti, in sedute collettive o individuali. Le sessioni sono preparate in anticipo durante le riunioni del team di assistenza per determinare i pazienti che possono beneficiare della presenza rilassante di Sepia. La presenza dell'animale che agisce direttamente sul benessere e il comfort dei pazienti e la terapia contribuisce a creare un ambiente accogliente e rassicurante per loro.

Cesare Mandrile

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