La scorsa settimana allo Yacht Club di Monaco, il Monaco Economic Board ha organizzato il suo 50° Rendez-vous des Adhérents alla presenza di numerose personalità. Creato nel 2009, il cocktail networking è diventato negli anni un evento imprescindibile del calendario economico del Principato.
Oltre 400 personalità e dirigenti d'impresa hanno partecipato alla 50a edizione dell'Incontro degli Aderenti del MEB, un record che ha messo in luce ancora una volta il successo e quindi l'utilità di questa manifestazione.
Un'introduzione fruttuosa al gusto
Prima del cocktail, le aziende che avevano espresso il desiderio e che erano riuscite a registrarsi rapidamente, hanno avuto il privilegio di partecipare alla sessione BtoB organizzata sotto forma di appuntamentoVoi individuali con interlocutori scelti tra i partecipanti al cocktail che seguì. 27 tavoli dedicati a questo esercizio hanno permesso a 81 aziende di dialogare in modo diretto ed efficace, oltre cento incontri si sono svolti, senza dimenticare gli scambi spontanei che non hanno mancato di svolgersi tra due appuntamentivoi, insomma del puro networking che va dritto all'obiettivo.
Una prima nel 2009
Dopo una rapida risistemazione da parte degli staff dello Yacht Club di Monaco, la sala Ballroom dedicata agli incontri si è trasformata in una superba sala per il cocktail. Dopo un discorso di benvenuto del direttore generale esecutivo Guillaume Rose, il presidente del MEB ha reso omaggio alle persone coinvolte nella nascita di questo evento. In primo luogo Franck Biancheri, Presidente della Camera di Sviluppo Economico nel 2009 (che sarebbe diventata il Monaco Economic Board nel 2015). Michel Dotta ha ricordato di aver suggerito l'idea al suo allora presidente, idea che quest'ultimo aveva attuato con il successo che si conosce e "che fa ormai parte del DNA del MEB". Ha poi fatto salire sul palco i membri dello staff già presenti all'epoca che, con il loro coinvolgimento, hanno anche ampiamente contribuito a questo successo.
Pierre-André Chiappori: "Sono molto ottimista per il futuro"
Già fedele a questi Incontri degli Aderenti, anche se di recente alla sua carica, il Consigliere di Governo Ministro delle Finanze e dell'Economia, Pierre-André Chiappori, ha preso la parola per ricordare la situazione del Principato nel quadro delle diverse avvertenze emesse da organismi internazionali come il GAFI o Moneyval: "È esattamente il tipo di elettroshock che era necessario, sappiamo quali riforme dobbiamo fare e abbiamo il lusso di essere in una buona situazione macroeconomica per attuarle con un indebitamento negativo grazie al Fondo di riserva (...) A dire il vero, sono molto ottimista per il futuro, perché alla fine dei conti, La ricchezza di un'economia è la sua capacità di creare valore, e questo valore, siete voi gli imprenditori che lo create."