Per il terzo anno consecutivo, il Museo dipartimentale delle arti asiatiche propone, da sabato 5 ottobre a lunedì 7 ottobre 2024, un'esposizione di bonsai eccezionali provenienti dal Giappone.
Gli alberi presentati quest'anno provengono dalle prefetture di Kagawa ed Ehime in Giappone, regioni intimamente legate alla storia di Kenzo Tange, l'architetto progettista del Museo Dipartimentale delle Arti Asiatiche.
Territori, noti per la cultura bonsai, che sono anche rappresentativi dell'arte tradizionale giapponese.
La novità di questa edizione è l'esposizione di due pini neri di Takamatsu. Fino al 2021, l'esportazione di questi alberi di qualità eccezionale era strettamente limitata e questo rende la loro presenza in Francia particolarmente significativa.
Takamatsu, che beneficia di un clima ottimale per la coltivazione del bonsai, è una città emblematica di quest'arte.
Originario di Takamatsu, il maestro Koji Hiramatsu è uno dei più grandi nomi dell'arte del bonsai.
Proveniente da una stirpe di maestri bonsai risalente a 150 anni fa, rappresenta la quarta generazione di artisti dediti alla preservazione e alla trasmissione di quest'arte.
Poiché il numero dei coltivatori di bonsai in Giappone diminuisce, Hiramatsu gioca un ruolo chiave nell'influenza internazionale di questa tradizione.
I visitatori avranno l'opportunità unica di beneficiare della sua esperienza e scoprire le tecniche tradizionali di potatura e manutenzione dei bonsai.
Due eventi gratuiti completeranno la mostra domenica 6 ottobre:
- Dalle ore 14 alle 16: dimostrazione tecnica del maestro bonsai Koji Hiramatsu, venuto appositamente dal Giappone, su di un albero Kagawa;
- Dalle ore 15:00 alle 16: presentazione dei prodotti tradizionali dell'artigianato in legno (KIOKE) di Kagawa.
Il Musée départemental des arts asiatiques si trova a Nizza sulla Promenade des Anglais al numero 405.