Un ulteriore passo è stato fatto nella storia del gemellaggio che lega Monaco e Ostenda. Infatti, per tre giorni dal 6 all'8 ottobre, quattro rappresentanti del comune di Monaco hanno potuto visitare la città belga su invito del sindaco, Bart Tommelein e Silke Beirens, Echevine responsabile della cooperazione internazionale per scoprire il nuovo volto della città belga. I due comuni sono in riva al mare, ma altri punti in comune uniscono Monaco e Ostenda: arte, patrimonio, cultura in senso lato ma non solo,
Camille Svara, Karyn Ardisson Salopek, Jacques Pastor, Vicesindaco e Nathalie Vaccarezza, Consigliera comunale hanno visitato diversi luoghi legati a vari settori: la piazza di Monaco con il busto della Principessa Grace inaugurato nel 2008 alla presenza di S.A.S. il Principe Alberto ll, la casa del barone James Ensor nel 2024 in onore ad Ostenda, la statua di Santa Devota davanti alla Mediateca, uno dei 9 Centri di attività e incontri intergenerazionali aperti a tutti o il Museo d'arte moderna senza dimenticare la Festa della crocchetta ai gamberetti.
Il Conservatorio ha anche accolto i rappresentanti eletti che hanno partecipato a una riunione molto arricchente. Karyn Ardisson Salopek ha potuto offrire diverse copie dell'album che raccoglie canti monegaschi. Gli studenti della classe di violino del Conservatorio ha eseguito l'inno monegasco.
Durante lee visite, la delegazione del Comune di Monaco era accompagnata da S.E.M. Fréderic Labarrere, Ambasciatore di Monaco in Belgio e dalla signora Rosette Porta, Console di Monaco ad Ostenda. Quest'ultima ha organizzato un ricevimento per l'occasione al Consolato di Monaco a Ostenda.
Il viaggio in occasione del 60o anniversario del gemellaggio tra Monaco e Ostenda ha permesso di mantenere o addirittura di arricchire i legami e le buone relazioni tra questi due luoghi separati da poco più di 1000 km.