Vince ancora la Ferrari: dopo Austin, questa volta è Carlos Sainz a far gioire il popolo del Cavallino a Città del Messico. Un weekend dominato dallo spagnolo, che centra la pole e domina la gara dopo aver duellato alla grandissima col leader della classifica mondiale Max Verstappen.
Charles Leclerc è terzo. Dopo aver accarezzato l'idea di un'altra doppietta come negli States, nell'ultima parte di gara il monegasco ha dovuto resistere finchè ha potuto agli attacchi della McLaren di Norris, che lo supera a otto tornate dalla bandiera a scacchi quando Leclerc ha rischiato di concludere la sua corsa contro il muro dell'ultima curva. Il monegasco ha poi centrato anche il punto del giro veloce, nella giornata in cui Ferrari supera Red Bull nel mondiale costruttori al secondo posto.
Era dal 2018 che la rossa non vinceva almeno 5 gare stagionali. E questo successo di Sainz, per Leclerc ha sicuramente un gusto diverso rispetto a quello della doppietta di Melbourne, quando si erano aperti scenari e interrogativi sul reale stato di forma e valore del pilota del Principato, che ha risposto alla grande coi successi di Monaco, Monza e Austin. Aspettando l'arrivo di Hamilton. E per Sainz ppotrebbe essere stata l'ultima vittoria vestito di rosso.
Mondiale costruttori aperto, così come quello piloti: i 20 secondi di penalità presi da Max Verstappen lo portano al sesto posto finale: Norris col podio porta il distacco a 46 punti, quando a disposizione ce ne sono ancora 120. E il prossimo weekend si va in Brasile, dove ci sarà anche la gara sprint.