La settima Esposizione internazionale delle importazioni cinesi (CIIE) si è tenuta a Shanghai dal 5 al 10 novembre. La fiera è stata aperta dal primo ministro Li Qiang, che ha dichiarato che la Cina è più aperta che mai al commercio mondiale. Un'opportunità che la signora Marie-Pascale Boisson, ambasciatrice di Monaco in Cina (e in Australia), ha deciso di cogliere mettendo a disposizione delle imprese monegasche un padiglione nazionale.
Con il sostegno del Monaco Economic Board e dell'ufficio di promozione di Singapore, l'Ambasciata ha permesso a 17 entità monegasche di essere presenti in una delle più grandi fiere internazionali dedicate all'import-export. Le cifre parlano da sole: più di 400.000 acquirenti cinesi professionisti, 250.000 m2 di stand, 3.500 espositori provenienti da 130 paesi, 297 aziende della Fortune Global 500 rappresentate.
Situato nell'area assegnata ai paesi, il padiglione del Principato ha beneficiato di una posizione ideale, di fronte al Padiglione della Cina e vicino ai paesi ospiti d'onore di questa edizione. Spazioso e dotato di spazi dedicati a ciascuna azienda, è stato particolarmente apprezzato, con due marchi messi in evidenza perché già noti in Cina: l'ASM FC e il suo sponsor, il gioielliere APM Monaco.
La delegazione monegasca, molto diversificata in termini di settori di attività (energie rinnovabili, agroalimentare, parafarmacia, immobiliare, cosmetico, arte, consulenza, sport, gioielleria, turismo ed eventi), ha potuto incontrare un numero significativo di potenziali clienti, potenziali acquirenti o partner cinesi. Alcune società già presenti su questo mercato hanno potuto aumentare la loro visibilità mentre altre erano più in una dinamica di sviluppo commerciale.
Diverse animazioni su misura si sono svolte al Padiglione Monaco tra cui una conferenza sul tema "Sustainability & Luxury" di Estelle Dinh dell'International University of Monaco e un cocktail networking da parte della Distilleria di Monaco.
Il Padiglione ha inoltre ricevuto la visita della signora Feng Hsu, console di Monaco a Shanghai, che ha incontrato ogni partecipante e distillato preziosi consigli per meglio penetrare l'immenso mercato cinese. Una sfida importante che le imprese monegasche hanno deciso di affrontare con grande entusiasmo.