Altre notizie - 09 dicembre 2024, 08:00

Marineland addio: la struttura chiude il prossimo 5 gennaio 2025

Impiega 120 dipendenti che salgono, in piena estate, a 500. Quattromila animali dovranno trovare una nuova “casa”. Affluenza in crisi e nuove norme sui cetacei in cattività alla base della decisione

Marineland

Intere generazioni di turisti che hanno affollato la Costa Azzurra, a partire dal 1970 vi sono stati almeno una volta: ora la notizia è ufficiale, sancita dalla stessa direzione della struttura: Marineland chiuderà i battenti il prossimo 5 gennaio 2025.

Una sorte che pareva segnata da tempo, soprattutto dopo l’entrata in vigore di una normativa posta a tutela degli animali in cattività, in particolare dei cetacei, che non possono più essere utilizzati per spettacoli.

La disputa intorno alle orche ha occupato pagine e pagine sui giornali: la normativa è del 2021 ed ora si giunge al redde rationem considerato che fra un anno, nel 2026, orche e delfini non potranno più essere utilizzati per spettacoli.

La struttura di Antibes chiuderà dunque a partire dal 5 gennaio: attualmente il parco occupa 103 dipendenti, informazione fornita dalla direzione al Comitato economico e sociale che attiverà i meccanismi di sostegno.

Nel pieno della stagione estiva i lavoratori impiegati, direttamente o indirettamente nel parco, salgono a 500, una cifra destinata a incidere non poco sull’occupazione del territorio.

In ogni caso sono calati, negli anni, anche gli spettatori: in 10 anni l’affluenza è scesa drasticamente passando da 1,2 milioni di visitato agli attuali 450 mila, anche questo è un segno dei tempi e dei mutati interessi dei turisti.

In ogni caso ora l’attenzione è incentrata sulla destinazione di orche e delfini (per i quali è attesa una pronuncia da parte del tribunale di Aix en Provence) ed anche degli altri 4 mila animali (compresi quelli ospitati nei tanti acquari) che dovranno avere una nuova “casa” dopo la chiusura della struttura.