Mougins, una mostra aiuta a riflettere sulla presenza di Picabia in città (Foto)

Fino al 21 aprile 2025 il Centre d’Art di Mougins propone la mostra “Mystère Picabia: Vanessa Fanuele & Olivier Daquin al Château de Mai”. Un'immersione nel mondo di tre artisti strettamente legati all'area mediterranea.

Il percorso, guidato da una riflessione intorno alla presenza di Francis Picabia a Mougins a partire dal 1925, viene messo a confronto con i dipinti su tela o carta di Vanessa Fanuele e Olivier Daquin.

La scelta di questi due artisti contemporanei è stata guidata dalla vicinanza delle loro opere alle questioni formali sviluppate da Picabia dopo il suo trasferimento nel Sud.

L'uso di vernici dense e spesse (i dipinti collage, la serie Monsters) lascia il posto a una pratica artistica che gioca su effetti di trasparenza.

𝗩𝗔𝗡𝗘𝗦𝗦𝗔 𝗙𝗔𝗡𝗨𝗘𝗟𝗘
Dopo essersi evoluta per diversi anni nel campo dell'architettura, il suo lavoro proteiforme, disegno, pittura, scultura e installazione, ruota attorno a questioni legate tanto alla questione della memoria, quanto a quella della natura o degli spazi mentali. Finzione e realtà si uniscono per rivelare un universo sull'orlo del disordine. La sua produzione dialoga costantemente con la Storia dell'arte ed evoca i legami che mantiene con le sue origini italiane.

𝗢𝗟𝗜𝗩𝗜𝗘𝗥 𝗗𝗔𝗤𝗨𝗜𝗡
L'artista è cresciuto nel Var a Hyères-les-Palmiers. Le sponde del Mediterraneo sono da molti anni il suo giardino. Dopo essersi diplomato alle Belle Arti di Marsiglia, Olivier Daquin si lancia nel cinema e vi lavora per 10 anni come assistente alla regia. Allo stesso tempo realizza video e sviluppa il suo lavoro di pittore.

Da diversi anni la sua ricerca si concentra sulla questione del paesaggio e dell'architettura attraverso diversi medium che vanno dall'olio su carta, su tela, su legno e, più recentemente, sulla ceramica.Il Centre d’Art di Mougins si trova in Place du Commandant Lamy ed é aperto, in inverno, dal mercoledì al lunedì dalle 13 alle 18.