Capodanno 2025 si avvicina ed è il momento di tirare fuori dal cassetto l’intimo rosso. La tradizione vuole che reggiseno e mutandine rosse assicurino la buona sorte per l’anno che verrà. Non lo sapevate?
Il rosso è universalmente il colore dell’amore, della passione, dell’energia vitale, mentale e fisica, ma anche della buona fortuna. È il colore perfetto per dare l’addio al vecchio anno e il benvenuto a quello nuovo. E gli antichi lo sapevano bene. Sia in Oriente che in Occidente ci sono racconti che suggeriscono di indossare il rosso tra la notte di San Silvestro e il primo giorno dell’anno nuovo, come rito propiziatorio.
L’usanza del rosso a Capodanno nasce in Cina: nel simbolismo orientale il rosso è il colore della fortuna, della prosperità e della buona sorte. Di solito viene utilizzato durante le celebrazioni nuziali come buon auspicio per gli sposi e la loro nuova vita insieme: un augurio di fertilità e felicità in amore.
Dietro a questo simbolismo c’è una leggenda: fin dall’antichità i cinesi utilizzavano il rosso per scacciare il Niàn, una figura mitologica rappresentata sotto forma di bestia mangia uomini, che farebbe la sua comparsa proprio durante il Capodanno cinese. Il rosso sarebbe quindi uno “scaccia demoni”, in grado di allontanare gli spiriti maligni, divenendo un colore portafortuna.
Ma c’è di più. In Cina lo si usa per tutta la durata dei festeggiamenti per l’inizio del nuovo anno, che in questo caso cade il 29 gennaio 2025 (anno del Serpente di legno che simboleggia saggezza, tranquillità e stabilità) e terminerà il 12 febbraio 2025 con la Festa delle Lanterne.
In Occidente, invece, si farebbe risalire questa tradizione al 31 a.C., al tempo cioè di Ottaviano Augusto: in occasione del Capodanno romano, infatti, uomini e donne indossavano qualcosa di rosso come simbolo di potere, fertilità, salute e ricchezza. Era considerato poi il colore della passione, dell’energia e della fortuna. Quale migliore auspicio per il 2025?