Si avvicinano i saldi invernali: una data da sempre tenuta d’occhio: la pandemia ha cambiato le abitudini e soprattutto allontanato le persone e le “grandi resse” nei negozi e le file per entrare non sono più apprezzate, anzi sono “schivate” dai più. Ma...pian pianino si recupera!
Occorre però tenere conto che tra vendite eccezionali,” svuota tutto”, promozioni varie e molte altre diavolerie il periodo dei “soldes” ormai si estende a tutto l’anno con i commercianti che si lamentano e poi si adeguano e ne approfittano…
In ogni caso sulla Costa Azzurra e nel Dipartimento delle Alpi Marittime l’inizio della stagione dei saldi è fissato per il secondo mercoledì di gennaio: inizieranno dunque l'8 gennaio 2025 e proseguiranno ininterrottamente fino a martedì 4 febbraio 2025.
Dureranno "solo" quattro settimana (invece di sei): lo prevede la legge "Pacte sur la croissance et la transformation des entreprises" che cerca di dare ordine in un settore nel quale le "scorciatoie" e i "colpi d'ingegno" sono all'ordine del giorno.
I “soldes” rappresentano, in ogni caso, un’occasione per spendere quanto si è risparmiato nel periodo natalizio e per fare qualche buon affare.
Nonostante l'entrata in vigore del "Pacte sur la croissance et la transformation des entreprises", varie associazioni di categoria stanno chiedendo interventi che chiariscano i limiti per le “fantasiose” vendite che si sviluppano un po’ in tutto l’anno, compreso il periodo natalizio.
Insomma: non di soli “soldes” vive il consumatore, ma anche i tanti altri sistemi ingegnosi per bypassare le date canoniche. Sempre con un occhio alle vendite via e-commerce che sono decuplicate, soprattutto negli ultimi due anni e che rischiamo di mettere tutti d’accordo.
Fissate anche le date dei “saldi estivi”.
L’inizio è fissato per il 25 giugno 2025 con prosecuzione fino al 22 luglio 2025.