Per la nuova stagione di conferenze, la Fondazione Prince Pierre de Monaco invita voci eccezionali ad esplorare le risonanze e gli scambi tra creazione artistica e diversità culturale. A Monaco, alle 18.30 al Théâtre des Variétés .
Lunedì 20 gennaio - Noémie LVOVSKY Sceneggiatrice, regista e comica.
Il paradosso del comico Intervista con Jacques Kermabon, critico cinematografico Passando da un lato della telecamera all'altro, esercitando anche il suo talento sulle tavole, la regista di Sentiments (2003) è senza dubbio una delle migliori in grado di dirci, con esempi a sostegno, quali significati possono avere espressioni come «dirigere un attore» o «correttezza del gioco». Questa conferenza è organizzata in collaborazione con l'Istituto audiovisivo di Monaco
Lunedì 3 febbraio - Sidi Larbi CHERKAOUI Coreografo e ballerino.
Come emerge l'arte come risposta naturale a un ambiente? Cosa succede quando una cultura viene spostata e arricchita in altri luoghi/corpi? Durante la sua abbondante produzione, grazie alla sua personalità singolare in costante migrazione e autotrasformazione, Cherkaoui condivide generosamente le sue opinioni sulle virtù e sui tranelli della cultura. Così, tra i suoi lavori più personali, Vlaemsch (a casa mia) lo confronta con le radici fiamminghe che ha ereditato da sua madre. Parallelamente a queste domande, un'altra delle sue opere principali, Ihsane, esplora la relazione di Cherkaoui con suo padre, relazione che ha fondamentalmente plasmato l'identità della loro famiglia e stabilito il legame con l'eredità marocchina.
Lunedì 10 febbraio - Georges VIGARELLO Filosofo e storico
Lo sport nell'arte La storia dei giochi e delle competizioni fisiche è oggi ampiamente esplorata, rivelando l'invenzione di pratiche sempre nuove con il passare del tempo, il loro contesto, la loro tecnica, il loro immaginario. Doppio approccio, quindi, in cui l'arte rivela la posta storica di alcune pratiche, mentre queste stesse pratiche possono arrivare a modificare le sue tecniche e i suoi segreti. Questa conferenza è organizzata nel quadro di «Monaco, capitale mondiale dello sport UNESCO 2025».
Lunedì 10 marzo - Laure PROUVOST Artista contemporanea, videomaker In conversazione con Laure Prouvost
Intervista a Mathilde Roman, dottore in arte e scienza dell'arte Dal 2022, Laure Prouvost ha lavorato su diversi progetti importanti, In particolare la mostra Above Front Tears Oui Float, una riflessione sul riscaldamento climatico, nella quale immagina un altro possibile futuro. Questa mostra è stata presentata a Oslo, poi negli Stati Uniti e nei Paesi Bassi. Nel 2023, ha creato una serie di film e un'installazione intitolata OMA-JE, che affronta la figura della nonna e interroga la trasmissione della storia attraverso le generazioni. Questa opera è stata esposta, tra gli altri, a Vienna, Montreal e Melbourne. Infine, nel 2025, Laure Prouvost inaugurerà due nuove mostre di rilievo: a Berlino, con la LAS Art Foundation a febbraio, e al MUCEM a Marsiglia ad aprile.
Lunedì 31 marzo - Leïla SLIMANI Giornalista e donna di lettere
Scrivere: domare l'oscurità Per continuare la tematica sviluppata da diversi anni dalla Fondazione Principe Pierre quanto al processo creativo degli artisti che invita, Leïla Slimani ci propone una riflessione sulla scrittura, la solitudine, in una conferenza sotto forma di laboratorio di scrittura.
Domenica 4 maggio - Laulasmaa (Estonia) - Javier SANTISO Scrittore: L'uomo verticale.
Attraverso le opere del grande poeta e scrittore francese che fu Christian Bobin, Javier Santiso evocherà, al di là della sua qualità estetica e sensibile, una dimensione spirituale raramente raggiunta nella letteratura attuale. La conferenza è organizzata in collaborazione con il Centro Arvo Pärt, in occasione della celebrazione del 90o anniversario del compositore.
Mercoledì 14 maggio - Parigi - Jacques RANCIÈRE Filosofo: Conferenza magistrale
Gli Incontri filosofici e la Fondazione Principe Pierre di Monaco hanno consegnato congiuntamente il Premio del Principato 2023 al grande filosofo Jacques Rancière.
Per seguire, al vincitore viene data carta bianca che ci offrirà una conferenza magistrale sul tema da lui scelto.
Questa conferenza è organizzata in collaborazione con gli Incontri Filosofici di Monaco.