Negli ultimi giorni, e-mail fraudolente inviate a nome del sig. Eric ARELLA, controllore incaricato della Direzione della Sicurezza Pubblica, sono ampiamente diffuse, in modo non mirato, da indirizzi e-mail diversi, che sfuggono, per alcuni, ai filtri anti-spam dei provider di posta elettronica.
Si tratta di una campagna di phishing (o «Phishing») che ha lo scopo di truffare potenziali vittime che risponderebbero al messaggio.
Queste e-mail fraudolente, redatte in modo goffo, informano i loro destinatari che sono presumibilmente coinvolti in un procedimento e chiedono loro di inviare una risposta via e-mail.
La falsa convocazione fa riferimento a presunte «azioni penali per fatti di natura sessuale» promosse contro il destinatario del messaggio.
• Le persone destinatarie di questo messaggio sono invitate a :
-NON RISPONDERE AL MITTENTE. Inoltre non aprire un eventuale documento allegato, inoltrare l'e-mail ricevuta all'indirizzo cyber@gouv.mc
Segnalare nell'apposita casella di posta il mittente e/o l'indirizzo come indesiderato , poi procedere alla cancellazione definitiva del messaggio al termine della segnalazione
In generale, si ricorda che la Direzione dei Servizi Giudiziari non invia mai tali convocazioni. Gli unici indirizzi e-mail utilizzati dai servizi governativi sono di tipo xxxx@gouv.mc . Non ci si deve fidare del titolo del mittente, che può essere scelto liberamente dall'autore, né dell'oggetto del messaggio. L'indirizzo email reale del mittente deve essere verificato toccando la voce "mittente" (su smartphone) o con il tasto destro del mouse (su PC) . Alcuni indirizzi email sono creati appositamente per assomigliare a indirizzi
legittime per un piccolo dettaglio, come la sostituzione della lettera (i) con la lettera (l), l'aggiunta di un punto (.) o qualsiasi altro carattere, al fine di creare confusione.