Costretto a giocare in dieci dall’inizio del secondo tempo, l’AS Monaco non riesce a evitare la sconfitta contro il Benfica nel match di andata dei play-off di Champions League (0-1). La partita è andata in scena sotto lo sguardo attento del presidente Dmitry Rybolovlev, presente allo Stade Louis-II.
I biancorossi affrontano questa partita con un discreto spirito di rivalsa, avendo perso in casa proprio contro il Benfica nella fase del girone di Champions (2-3). Per affrontare il match di ritorno all’Estádio da Luz in condizioni di vantaggio, dovranno serrare le fila in particolare nelle fasi finali, tenendo d’occhio Angel Di Maria, che ha fornito due assist vincenti lo scorso novembre.
L’allenatore Adi Hütter decide di mantenere il 4-4-2 schierato a Parigi. Mohammed Salisu torna al centro della difesa, mentre Krépin Diatta si schiera sulla fascia sinistra. Infine, il neo acquisto Moatasem Al-Musrati festeggia il suo esordio da titolare a centrocampo.
La prima mezz’ora resta in equilibrio, ma le occasioni da gol sono poche. Solo al 42’ minuto arriva un tiro centrale di Aleksandr Golovin da fuori area.
Poco dopo, è ancora Carreras a chiamare Radeck Majecki (44’) alla parata, mentre il tiro al volo deviato di Aktürkoglu termina di poco a lato del palo (45°+2’). Dopo l’intervallo, la sorte gioca un brutto scherzo ai padroni di casa; Vangelis Pavlidis si invola sulla sinistra, elude l’intervento di Salisu e beffa Radeck con un perfetto pallonetto (0-1, 48′).
Lo scenario della partita cambia radicalmente quando l’arbitro Mariani estrae il secondo cartellino giallo (molto severo) all’indirizzo di Moatasem Al-Musrati (52’). Ancora una volta in superiorità numerica al Louis-II, il Benfica prende l’iniziativa con Aktürkoglu, il cui tiro improvviso viene bloccato da Majecki (58’), e poi con Pavlidis, che da distanza ravvicinata trova la pronta respinta del portiere polacco (61’). I biancorossi stentano a proiettarsi in azioni offensive, salvo qualche raro tentativo in contropiede.
Il Benfica si spinge in avanti e il tiro di Orkun Kökçü, deviato, costringe l’estremo difensore del Monaco alla parata in tuffo (75’). Denis Zakaria tenta di cogliere un prezioso pareggio, ma il suo tiro-assist viene bloccato da Trubin (82’). Nel finale di partita il ritmo cala e il forte tiro di Fredrik Aursnes chiama nuovamente in causa Majecki e la difesa monegasca alla deviazione in corner (86’). Il sipario cala sul match, il Monaco incassa una sconfitta di misura (0-1) al Louis-II e dovrà compiere un’impresa martedì prossimo a Lisbona (ore 21).