Il Comune di Cannes sta installando un dispositivo innovativo ed ecologico per il trattamento delle acque piovane e di lavaggio al porto del Moure Rouge.
Il dispositivo, chiamato decantatore particellare, è destinato a ricevere le acque piovane e di lavaggio, rendendole pulite, prima che raggiungano il mare.
Così David Lisnard, sindaco di Cannes: “Abbiamo fatto della protezione del Mediterraneo una priorità del nostro mandato.
Questo si traduce in azioni concrete come l’installazione di un’unità di trattamento delle acque piovane e di lavaggio più performante nell’area di carenaggio del Moure Rouge.
Questa azione ambientale, volta a restituire al mare acque di qualità estremamente elevata, rafforza le nostre misure di protezione del Mediterraneo tra le quali l’installazione di una ventina di reti e cesti anti-rifiuti all’uscita delle canalizzazioni o nei pozzetti, il divieto dell’uso della plastica per i chioschi dal 2019, la moltiplicazione per sei della zona di divieto di ancoraggio tra le isole di Lérins, la protezione delle posidonie”.
Dall’inizio dell’anno, l’area di carenaggio del porto del Moure Rouge sta subendo una significativa ristrutturazione estetica e ambientale.
Dopo aver constatato il deterioramento delle strutture, il Comune di Cannes ha deciso di avviare l’abbellimento e la modernizzazione dell’area di 800 m².
Questo si traduce nella sostituzione delle recinzioni, dei cancelli, nel rifacimento dei rivestimenti dei muretti, nel rinnovo delle varie cabine elettriche e della distribuzione dell’acqua, oltre alla ristrutturazione del pavimento.
In questo contesto, è stato anche deciso di sostituire la vecchia unità di trattamento delle acque con un dispositivo più sofisticato.
Si tratta di un decantatore particellare, creato dall’azienda Techneau, che sarà interrato a partire dal 19 febbraio 2025.
L’obiettivo è catturare tutti i contaminanti presenti nelle acque piovane o di lavaggio (macro-rifiuti, idrocarburi, micro-inquinanti) prima che vengano restituite alla rete fognaria e poi al mare.
Dispositivi simili sono stati installati nel 2024 con l’installazione di due unità di trattamento delle acque e di dissalazione dell’acqua di mare al Port Canto.
Questo rafforza ulteriormente le azioni intraprese per proteggere la Baia di Cannes e l’ecosistema mediterraneo.