Nizza si trovò a fare i conti col coronavirus domenica 23 febbraio 2020, in pieno carnevale: quel giorno si svolse la Parada Nissarda.
Si tratta di uno degli appuntamenti più attesi della manifestazione principe della Costa Azzurra, il momento nel quale i carri del Carnevale incontrano la città con i suoi gruppi folkloristici.
L’atmosfera, assolata, era strana: da un lato l’allegria della popolazione appena sfiorata dal Covid e del tutto inconsapevole di quanto avrebbe provocato, dall’altro alcune migliaia di italiani, scesi da moltissimi bus, che “non si divertivano” molto e che, a poco a poco, uscirono dal recinto per avventurarsi nei supermercati e nei centri commerciali che erano aperti nonostante la giornata festiva.
La radio italiana aveva appena diffuso la notizia, della chiusura dell’ospedale di Alzano Lombardo dopo l’accertamento di un caso di infezione e sulla Gazzetta Ufficiale veniva pubblicato il decreto legge n. 6 del 23 febbraio 2020 (varato la sera prima da un Consiglio dei Ministri straordinario e subito promulgato dal Presidente della Repubblica Mattarella) che introduceva misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-2019.
Così gli italiani diedero l’assalto a farmacie, centri commerciali, negozi per acquistare disinfettanti, mascherine e gel e persino carta igienica, presto esaurita.
Il 23 febbraio 2020 le manifestazioni legate al Carnevale vennero annullate: a Nizza, in Francia… nel Mondo al posto delle maschere cominciarono ad essere indossate le mascherine!
Era l’inizio di una tragedia, il cui epilogo s’iniziò ad intravedere solo nella giornata di Natale quando 10mila dosi del vaccino di Pfizer-Biontech, provenienti da Bruxelles e destinate al nostro Paese, attraversarono la frontiera del Brennero. Dopo una notte nella caserma di Tor di Quinto arrivarono allo Spallanzani.
La ricostruzione di quelle giornate, cinque anni dopo la lascio all’articolo che scrissi per raccontare la fuga dal carnevale di Nizza degli italiani a caccia di quanto in Itala si stava esaurendo in poche ore. (Clicca qui).
Il Covid avrebbe fatto registrare, in Francia, oltre 36 milioni di contagi e, fino a marzo 2023, ben 157.377 morti.