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Business | 25 marzo 2025, 10:32

Monaco Economic Board, bilancio positivo per il 2024

Assemblea generale presso lo Yacht Club alla presenza del Ministro delle Finanze Pierre-André Chiappori

Monaco Economic Board, bilancio positivo per il 2024

Mercoledì 19 marzo presso lo Yacht Club di Monaco, il Monaco Economic Board (MEB) ha tenuto la sua assemblea generale. L'occasione per fare un bilancio positivo dell'anno 2024 e presentare la sua visione del futuro. 

Il Consigliere di Governo - Ministro delle Finanze e dell'Economia, Pierre-André Chiappori ha preso la parola al termine della riunione. Il cocktail di networking del 52o Rendez-vous des Adhérents ha poi preso il sopravvento alla presenza di oltre 370 decisori.

All'apertura dell'Assemblea Generale, il presidente Michel Dotta si è rallegrato del dinamismo dell'associazione nel corso dell'anno 2024, "una successione di azioni positive, di incontri fruttuosi e speriamo di un massimo di successi per voi." Ricordando il contesto internazionale teso, ha evocato l'atout essenziale che costituiva la stabilità politica del Principato: "All'immagine dell'oro, valore rifugio per eccellenza attualmente, voglio credere che Monaco sia una "destinazione rifugio" per le persone e le imprese che amano la prosperità, la creatività e la serenità."

Guillaume Rose e Justin Highman, rispettivamente direttore generale esecutivo e vicedirettore generale, si sono poi alternati per presentare il resoconto delle azioni 2024. Un anno particolarmente ricco, dato che sono state realizzate più di 50 operazioni nel Principato, tra cui numerose conferenze ed eventi di networking, senza dimenticare l'accoglienza di sette delegazioni straniere. Al contrario, il MEB ha condotto delegazioni di imprenditori verso cinque destinazioni che si sono rivelate fruttuose: Riyad, Rabat e Casablanca, Varsavia, Londra e Shanghai. 

Le operazioni di Invest Monaco a fianco della Cellule attrattività sono state caratterizzate dalla partecipazione alla "Monaco House" durante il Forum di Davos a fianco del Monaco Private Label, dell'AMAF e della SBM Monte-Carlo. Il MEB aveva scelto di integrare nella sua sequenza la testimonianza esemplare di un imprenditore di successo con sede a Monaco, Peter Kütemann, Presidente e Fondatore di Dietsmann, un importante attore nel settore dell'energia.

Per quanto riguarda l'adesione, Guillaume Rose ha sottolineato il successo della nuova opzione "Premium" che permette di beneficiare di alcuni vantaggi, in particolare la possibilità data a più persone per entità di assistere agli eventi del MEB. L'associazione resta globalmente molto attraente per gli attori economici del Principato con una progressione di quasi il 20% dal 2019; 638 imprese avevano scelto di aderire al MEB al 31 dicembre 2024, di cui 49 in Premium.

Un altro punto evidenziato è la crescita dei ricavi generati dal servizio delle formalità internazionali di esportazione grazie alla sua dematerializzazione all'inizio dell'anno che è stata ben assimilata dalle società interessate.

Trattandosi del 2025, l'internazionale era di attualità poiché una delegazione si apprestava a partire per Budapest dal 24 al 26 marzo. Come parte della sua strategia di esplorazione approfondita del Medio Oriente, Abu Dhabi (22-26 aprile) e Gedda (previsto alla fine di novembre) sono anche in programma. L'esplorazione dell'Africa in collaborazione con il CEMA* proseguirà in Kenya e la partecipazione alla fiera commerciale CIIE di Shanghai attraverso l'Ambasciata di Monaco in Cina sarà rinnovata. Ma la destinazione principale di quest'anno sarà il Giappone.

Il MEB coglierà l'opportunità della partecipazione del Principato all'esposizione universale di Osaka con il padiglione Monaco e l'ambasciata di Monaco in Giappone e vi si recherà nel corso della giornata nazionale di Monaco. Il viaggio (dal 26 giugno al 3 luglio) sarà completato da tappe a Kyoto e Tokyo.

Nel Principato sono previste conferenze con relatori di grande qualità su diverse tematiche: previsioni macroeconomiche, filantropia, esportazioni. Vari argomenti che costituiscono altrettante chiavi per aiutare i decisori monegaschi a orientare la loro politica d'investimento. 

Tutte queste conferenze beneficiano di sponsorizzazioni da parte di membri partner come Banque Populaire Méditerranée, BNP Paribas Wealth Management, Gramaglia, Jutheau Husson, Monaco Asset Management, CFM Indosuez Wealth Management, Monterra Wealth Management e l'Ordine dei Revisori dei conti di Monaco.

Al termine dell'Assemblea Generale, la parola è stata data al Consigliere di Governo - Ministro delle Finanze e dell'Economia, Pierre-André Chiappori. Ha accennato alla modernizzazione del diritto societario che era in corso, in collaborazione con il Consiglio Nazionale, "questo diritto deve evolvere perché l'economia si evolve" ha sostenuto. Altro lavoro in corso, il circuito di creazione d'impresa. 

"In un primo tempo, un certo numero di piste di miglioramento saranno messe in atto. E alla fine, ci sarà un intervento molto più efficace degli strumenti informatici in questi processi. Questa è una delle nostre priorità." Il Consigliere si è inoltre congratulato per l'ottima salute dell'economia monegasca. Di fronte alla guerra commerciale che minaccia, "abbiamo le armi di bilancio per rispondere ad essa, almeno a medio termine, e poi soprattutto abbiamo il capitale umano e la volontà di intraprendere."

In seguito a questo intervento, i membri del MEB si sono ritrovati nella prestigiosa sala Ballroom dello Yacht Club di Monaco per assistere al 52° Rendez-vous des Adhérents, che, con oltre 370 partecipanti, ha dimostrato ancora una volta di essere l'evento di networking di punta per gli imprenditori del Principato.

Cesare Mandrile

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