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Altre notizie | 26 marzo 2025, 17:00

Francia, cambiano le etichette alimentari. Il Nutri-Score si evolve

Un decreto definisce i nuovi criteri di questo strumento che viene adattato all’evoluzione dell’offerta alimentare e armonizzato con le norme degli altri Paesi coinvolti

Francia, cambiano le etichette alimentari. Il Nutri-Score si evolve

Il Nutri-Score, l'etichettatura nutrizionale presente su molti imballaggi alimentari, sta subendo delle modifiche.

Un decreto del 14 marzo 2025 definisce i nuovi criteri di questo strumento, con l'obiettivo di adattarlo all’evoluzione dell’offerta alimentare e armonizzarlo con le norme degli altri Paesi coinvolti.

Il Nutri-Score ha una duplice finalità:

  • Facilitare la comprensione da parte dei consumatori delle informazioni nutrizionali dei prodotti acquistati, aiutandoli a fare scelte più consapevoli;
  • Incoraggiare i produttori a migliorare la composizione dei loro prodotti.


L’etichetta è applicata volontariamente dai produttori sulla parte anteriore degli imballaggi.



Secondo uno studio del servizio statistico del Ministero della Salute del 2024, l'etichettatura nutrizionale è una delle politiche pubbliche più efficaci contro il sovrappeso e l’obesità.

Il decreto del 14 marzo 2025 recepisce le raccomandazioni di un comitato scientifico di esperti in nutrizione per aggiornare lo strumento in base ai progressi scientifici e alle richieste dei paesi aderenti al sistema.

Quali sono le novità?
Il Nutri-Score si basa su una scala di 5 lettere (da A a E) abbinate a 5 colori (dal verde scuro al rosso), ognuna delle quali rappresenta la composizione e le qualità nutrizionali del prodotto. La lettera E (rossa) indica il punteggio peggiore.

La formula di calcolo del punteggio è stata aggiornata per tenere conto delle caratteristiche specifiche di alcune categorie di alimenti, come grassi aggiunti (burro, olio), carboidrati, latticini e bevande:

Gli oli con un basso contenuto di grassi saturi (olio d’oliva, di colza o di noci, per esempio) saranno classificati con B invece che con C.

Alcuni pesci grassi ricchi di omega-3 (sardine, sgombri) avranno una valutazione migliore.

Sarà più facile distinguere i carboidrati integrali (pane, riso) da quelli raffinati.

I prodotti ad alto contenuto di sale e zucchero riceveranno valutazioni più severe.

L’acqua sarà l’unica bevanda classificata con A, mentre le bevande a basso contenuto di zuccheri avranno una valutazione migliore.

Le bevande con edulcoranti passeranno alle categorie da C a E (invece di B).

Latte, latti aromatizzati e zuccherati, yogurt da bere e bevande vegetali (mandorla, soia, riso) saranno valutati con lo stesso algoritmo delle bevande, per facilitare il confronto.

Da sapere
A partire dal 14 marzo 2025, le aziende che aderiscono al sistema avranno due anni di tempo per aggiornare le confezioni con il nuovo Nutri-Score.

Un logo con la dicitura "Nuovo calcolo" sarà utilizzato per indicare i prodotti che adottano il nuovo punteggio.


Beppe Tassone

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