La mostra “AGORA, La place du musée – LAB#3” in corso a Villa Sauber, a Monaco, resta aperta al pubblico fino al 4 maggio 2025.
Ci arrivo ieri pomeriggio, a piedi dalla stazione, passando dai giardini del Casinò, dal Grimaldi Forum e attraverso i giardini giapponesi.
Dietro al Grimaldi Forum si estende il nuovo quartiere Mareterra (su progetto, tra gli altri, anche dell’ architetto Renzo Piano ).
La villa Sauber che risale alla Belle Èpoque assomiglia un po’ in stile all’ opera Garnier.
Varcando il cancello si trova un giardino di rose, dalla storia affascinante, ma ora i pergolati sono ammantati da una nuvola bianca che profuma di gelsomino.
Villa Sauber, insieme a Villa Paloma, è da quasi vent’anni (dal 2008) uno spazio d’arte contemporanea, ma pochi a Monaco sanno dove sia.
Il titolo della mostra é intrigante e misterioso: “AGORA, La place du musée – LAB#3”: vuol dire che ci sono già state altre due mostre intitolate ai laboratori 1 e 2.
Il laboratorio é un luogo dove si riflette, si sperimenta per innovare e l'Agorà è uno spazio aperto dove il pubblico può esprimersi e dialogare.
L’accoglienza è simpatica e calorosa e ci sono molti giovani visitatori che stanno facendo una visita guidata.
Prima di ripartire li ritroverò’ in un atelier dall’architettura innovativa intenti a creare delle maschere.
Villa Sauber oltre a questa mostra temporanea, che lascio ai curiosi la sorpresa di esplorare, si apre al pubblico con atelier per ragazzi, incontri, proiezioni e performance.
Come un’autentica Agorà.