La nona edizione del Rally Princesse Charlène si è tenuta mercoledì 2 aprile alla presenza di Sua Altezza Serenissima la Principessa Charlène, che ha partecipato ad una delle conferenze in programma e ad un workshop di disegno. Ha anche partecipato alla selezione del disegno vincitore, alla consegna dei premi e alla foto collettiva con un White Card #WhiteCard a sostegno della campagna mondiale condotta da Peace and Sport.
Quasi 400 studenti di terza elementare, provenienti dai tre istituti scolastici del Principato - il collegio Charles III, l'istituto François d'Assise - Nicolas Barré e il liceo Rainier III - si sono riuniti a Fontvieille per una mattinata all'insegna dello sport, della solidarietà e della pace.
Organizzato in collaborazione con i principali attori, sotto l'egida della Direzione dell'Educazione Nazionale della Gioventù e dello Sport (DENJS), il Rally Princesse Charlène si iscrive nel quadro della Giornata internazionale dello sport al servizio dello sviluppo e della pace, celebrata ogni anno il 6 aprile.
Un'iniziativa educativa e sportiva Organizzato in collaborazione con la Fondazione Principessa Charlène de Monaco, l'organizzazione Peace and Sport, il Comitato Monegasco Antidoping, l'Associazione dei Genitori di Monaco e altri attori chiave del Principato, il Rally Princesse Charlène coniuga sforzo fisico, sensibilizzazione
e creatività.
L'evento mira a trasmettere ai giovani i valori fondamentali dello sport come l'aiuto reciproco, la solidarietà e la neutralità. Ogni scuola ha costituito delle squadre miste, composte da quattro o cinque alunni di tutti i livelli. L'obiettivo? Percorrere insieme le prove senza mai perdere lo spirito di squadra, chiave del successo di questa competizione amichevole.
Varie attività per mobilitare corpo e mente Il Rally propone un sapiente equilibrio tra prove sportive, workshop intellettuali e momenti di sensibilizzazione:
• Conferenza educativa: la Fondazione Princesse Charlène di Monaco e Peace and Sport animano uno scambio dinamico, in particolare con l'intervento di Marlène Nidecker, Pierre Frolla e Kevin Crovetto (ambasciatori e campioni della pace) e la proiezione di un film seguito da una discussione.
• Concorso di disegno: questo laboratorio creativo invita gli studenti a rappresentare la loro visione dello sport e della pace attraverso illustrazioni.
• Relais con ergometri: organizzato in collaborazione con la Société Nautique de Monaco, questo esercizio mescola resistenza e coordinamento.
• Percorsi di salvataggio: guidati dall'Accademia del Mare, gli alunni imparano da
tecniche di salvataggio.
• Quiz didattico (QCM): un questionario consente agli studenti di approfondire
conoscenza della Fondazione Principessa Charlène di Monaco, Peace and Sport e del Comitato Monegasco Antidoping.
Un evento che porta valori universali
Il Rally Princesse Charlène si è imposto come un appuntamento imperdibile, riflettendo l'essenza stessa della cultura monegasca. Questo raduno incarna l'armonia tra la pratica sportiva, essenziale per lo sviluppo fisico dei giovani, e il risveglio intellettuale attraverso laboratori educativi e di prevenzione. L'entusiasmo è palpabile, ognuno desideroso di impegnarsi per una nobile causa: favorire l'equilibrio tra il benessere del corpo e quello dello spirito.
Attraverso questa iniziativa, Monaco ribadisce il suo impegno a favore di una gioventù piena di soddisfazioni, portatrice dei valori universali dello sport e della pace.