Questa volta cambiamo prospettiva e, con piacere, cambiamo anche Dipartimento. Danilo Radaelli ci accompagna tra le montagne della Regione Provence-Alpes-Côte d'Azur, per raccontarci un autentico gioiello nascosto: il borgo medievale di Entrevaux.
Situato nell’Alta Provenza, a circa settanta chilometri da Nizza e poco più da Digne-les-Bains, Entrevaux domina la valle del fiume Var con la sua maestosa cittadella arroccata su uno sperone roccioso.
Una posizione strategica, scenografica e suggestiva, che rende questo villaggio una delle mete più affascinanti dell’entroterra provenzale.
Un borgo da cartolina
Arrivando da Castellane, Entrevaux appare come un sogno d’altri tempi: un ponte alto e scenografico attraversa il Var e conduce al portale fortificato del paese, affiancato da due torri medievali. Da qui si entra in un’autentica città fortificata, i cui vicoli stretti e tortuosi raccontano secoli di storia.
Passeggiare per Entrevaux è come compiere un viaggio nel Medioevo. Balconi fioriti, fontane scolpite, antiche porte in legno, piazzette nascoste e una meridiana datata 1572 accendono l’immaginazione e il fascino del passato.
Un patrimonio architettonico di grande rilievo
Il cuore spirituale del borgo è la Cattedrale di Nostra Signora dell'Assunta, costruita nel XVII secolo in stile gotico.
Al suo interno, un coro barocco, dipinti seicenteschi, organi del 1717 e un prezioso busto-reliquiario di San Giovanni Battista in rame argentato testimoniano l’importanza storica e artistica del luogo.
Ma il simbolo indiscusso di Entrevaux resta la sua cittadella.
Accessibile tramite una ripida calade che richiede circa mezz’ora di cammino – e un po’ di fiato – la fortezza regala panorami mozzafiato sulla valle.
Costruita nell’XI secolo e successivamente fortificata da Vauban nel XVII, rappresenta un capolavoro di architettura militare.
Oggi è visitabile a pagamento e offre un’immersione nei sistemi difensivi del passato, con un percorso che include anche le celle dei prigionieri della Prima Guerra Mondiale.
Chi preferisce un approccio più rilassato può visitare il museo militare situato nella vecchia polveriera, alla base della salita.
Tradizione, meccanica e paesaggi mozzafiato
Entrevaux sorprende anche per la sua insolita collezione motociclistica: il Museo della Moto ospita quasi ottanta modelli d’epoca, perfetti per gli appassionati di meccanica e design.
Dall’altro lato del fiume, un sentiero panoramico si arrampica sulla collina, offrendo viste spettacolari sul borgo. Lungo il percorso, si incontrano antichi mulini per la farina e l’olio: uno di questi, risalente al XVIII secolo, è ancora in funzione – una rarità assoluta in tutta la Provenza – e visitabile dal pubblico.
Una destinazione da scoprire
Entrevaux non è solo una destinazione turistica: è un luogo che racconta, con le sue pietre e i suoi silenzi, una storia millenaria di difesa, fede, lavoro e bellezza. Un piccolo grande scrigno di storia nel cuore della Provenza.
Per chi cerca un viaggio tra natura, cultura e suggestioni medievali, Entrevaux è una tappa obbligata.