La Costa Azzurra inaugura la stagione turistica 2025 all’insegna dell’ottimismo, con un’impennata delle prenotazioni dagli Stati Uniti: +23% nei primi sei mesi dell’anno.
È quanto annunciato dal presidente del Comitato Regionale del Turismo (CRT), François de Canson, durante l’evento di apertura ufficiale della stagione estiva, tenutosi nella prestigiosa Villa Cosy di Saint-Tropez, alla presenza di circa 250 operatori del settore provenienti dai sei dipartimenti della regione.
“Gli americani cercano di fuggire dal caos mediatico che vivono quotidianamente nel loro Paese” ha dichiarato De Canson. “È una clientela su cui abbiamo investito molto, e oggi si conferma un asset strategico”.
Le campagne promozionali mirate e le collaborazioni con agenzie di viaggio internazionali sembrano dare risultati concreti. E il trend positivo non si limita agli Stati Uniti: nel primo trimestre 2025 si registra un aumento delle prenotazioni anche da altri Paesi del continente americano.
In dettaglio:
- Canada: +15%
- Messico: +34%
- America Latina: +18%
Stabilità nel mercato interno, ma con qualche ombra
Sebbene i tassi di prenotazione estiva restino stabili rispetto al 2024, anno già positivo con un incremento del 3% nella frequentazione turistica, il budget medio per le vacanze subisce una flessione: si attesta a 2.345 euro, in calo rispetto ai 2.626 euro dell’anno precedente.
A pesare sul settore interno, anche le difficoltà economiche di molte famiglie francesi. Secondo uno studio di Protourisme, circa 700.000 cittadini potrebbero rinunciare del tutto alle vacanze, mentre altri 500.000 opteranno per soggiorni “non commerciali”, ospiti di amici o parenti, evitando hotel e strutture ricettive.
Stagione lavorativa stabile e focus sulla sostenibilità
Buone notizie arrivano dal fronte occupazionale: il numero di offerte per impieghi stagionali si conferma stabile a quota 6.500, lo stesso dato del 2024, segnando un ritorno alla normalità dopo il picco post-pandemico che aveva visto fino a 15.000 posizioni vacanti.
Sul piano ambientale, De Canson ha annunciato l’avanzamento dell’iter per la creazione del decimo Parco Naturale Regionale della regione. Il progetto coinvolgerà i massicci delle Maures, dell’Estérel e del Tanneron, interessando 53 comuni tra il Var e le Alpi Marittime.
La Costa Azzurra si prepara così ad accogliere una nuova ondata di turisti, bilanciando crescita e sostenibilità in una stagione che si preannuncia vivace e ricca di sfide.