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Altre notizie | 27 aprile 2025, 07:00

Dietro le quinte del nuovo Hôtel des Polices: Nizza apre le porte del suo mega commissariato (Foto)

Domani, sabato 26 aprile 2025, i cittadini potranno scoprire in anteprima il cantiere del futuristico centro di sicurezza urbana. Un’occasione unica per vedere da vicino l’evoluzione di uno dei progetti più ambiziosi della città.

Il futuro Hôtel des Polices di Nizza

Il futuro Hôtel des Polices di Nizza

Il cantiere del nuovo Hôtel des Polices si mostra in tutta la sua imponenza. Il mega commissariato, in costruzione nel cuore della città, è ormai ben visibile soprattutto sul lato di rue Edouard-Beri, dove le nuove strutture stanno prendendo forma e lasciano intuire l’aspetto definitivo dell’edificio.

In vista del rapido avanzamento dei lavori, la città di Nizza ha organizzato una visita guidata aperta al pubblico domani, sabato 26 aprile 2025.

Un’occasione unica per scoprire da vicino uno dei progetti urbani più ambiziosi della zona. Saranno disponibili quattro turni, ognuno per gruppi di 30 persone, distribuiti nel corso della mattinata.



Tuttavia, si segnala che l’area non è ancora accessibile alle persone a mobilità ridotta, poiché gli accessi non sono completati.

Un progetto monumentale e integrato nel paesaggio urbano
I lavori, iniziati nella seconda metà del 2024, rispettano pienamente il cronoprogramma: la struttura portante è già ben visibile e l’allestimento degli interni è previsto per il secondo semestre del 2025. La consegna ufficiale dell’edificio è attesa entro la fine dell’anno.

L’architettura del nuovo Hôtel des Polices unisce innovazione e tradizione. Il progetto, firmato dallo studio Wilmotte & Associés in collaborazione con Vinci Construction, prevede il mantenimento della storica facciata del 1858 su un lato, mentre sull’altro, rue Edouard-Beri, prende vita una struttura moderna ma armoniosa con l’ambiente circostante.

Le nuove pareti in cemento stampato si ispirano alle classiche persiane nizzarde e saranno rifinite in una tonalità ocra chiaro, omaggio allo stile mediterraneo.



«L’obiettivo era creare continuità tra l’antico e il nuovo, ha spiegato l’architetto Alberto Rubin. Le decorazioni angolari e le cornici verranno riprodotte fedelmente per rispettare l’identità storica del luogo.»

Un polo della sicurezza urbana di 50.000 m²
Una volta completato, il complesso di 50.000 metri quadrati ospiterà tutte le forze di polizia cittadine, sia nazionale che municipale, oltre al futuro centro di ipervisione urbana, che collegherà circa 5.000 telecamere dislocate nel territorio cittadino. Saranno presenti anche i servizi di intelligence territoriale, riunendo in totale circa 2.000 agenti.



Il progetto è cofinanziato dallo Stato francese e dal Comune di Nizza, in proporzione agli spazi occupati.

Il costo complessivo, esclusi il terreno, l’allestimento del centro di ipervisione e la riqualificazione urbana, è stimato a 239 milioni di euro.

Un tocco simbolico manterrà viva la memoria del luogo: la storica scritta “Hôpital Saint-Roch” tornerà a campeggiare sul frontone dell’edificio, sormontata da una croce che verrà riposizionata a fine lavori.



Beppe Tassone

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