Nuove regole in vista per chi possiede o occupa immobili in Francia: nel 2025 l’amministrazione fiscale amplia gli obblighi informativi anche agli inquilini. Ecco tutto quello che c’è da sapere per essere in regola.
La dichiarazione deve essere effettuata entro il 1° luglio 2025, poi scattano le sanzioni.
Affitti e seconde case: cosa devono fare gli inquilini
Se si abita in un immobile che non è la propria residenza principale, anche se in modo gratuito, a partire da quest’anno occorre indicarlo nella dichiarazione dei redditi.
Sarà necessario specificare l’indirizzo dell’alloggio e il nome del proprietario.
Per agevolare questa novità, è stato aggiunto un nuovo riquadro nella dichiarazione online, denominato “Location d’une résidence secondaire”.
Si è il proprietario? Attenzione a queste scadenze
Entro il 1° luglio 2025, i proprietari sono tenuti a compilare la dichiarazione dei beni immobiliari, ma solo nei seguenti casi:
- Se tra il 2 gennaio 2024 e il 1° gennaio 2025 c’è stato un cambiamento nella situazione dell’immobile (es. nuovo inquilino, casa vuota, cambio di destinazione da principale a secondaria);
- Se non si é comunicato un cambiamento avvenuto l’anno scorso;
- Se non si è mai presentata la dichiarazione per uno o più immobili in tuo possesso.
Buono a sapersi:
La dichiarazione può essere effettuata in qualsiasi momento dell’anno attraverso il servizio online “Gérer mes biens immobiliers”, disponibile nel proprio spazio personale o professionale sul sito ufficiale impots.gouv.fr.
Un passaggio in più durante la dichiarazione dei redditi? Nessun problema
Se si sta compilando la dichiarazione dei redditi online e viene indicato un cambiamento riguardo a un proprio immobile, si verrà automaticamente reindirizzati al servizio dedicato per completare le informazioni.
Per chi non ama il digitale
Chi ha difficoltà con le procedure online? Puoi stampare e compilare manualmente il modulo “Déclaration d’occupation des locaux par le propriétaire”, accompagnato da una guida esplicativa.
Il modulo va poi inviato al centro delle finanze pubbliche di competenza.
A cosa serve questa dichiarazione?
Grazie a queste informazioni, l’amministrazione fiscale può verificare quali immobili sono soggetti a:
- Tassa di abitazione sulle seconde case;
- Tassa sugli alloggi sfitti o tassa annuale sugli alloggi vuoti.
Si hanno dei dubbi?
Una sezione FAQ è online, accessibile a tutti i contribuenti, sia privati che professionisti.