La candidatura di Nizza per l'iscrizione nella lista del patrimonio mondiale dell'UNESCO, avviata nel 2012 sotto il titolo "Nice, ville de Riviera", ha fatto un passo decisivo.
Il Comité national des biens français du patrimoine mondial ha validato il perimetro e ha deciso di dare seguito alla domanda. I
l perimetro interessato copre un’area di 500 ettari e comprende l'intero lungomare: Promenade des Anglais, Quai des Etats-Unis, terrazze delle Ponchettes che sono una delle più antiche strutture turistiche in Francia, progettate nel diciottesimo secolo. Incorpora inoltre Rauba-Capeu, comprende la Colline du Château e il porto. L’area si estende poi al Mont Boron, alle colline di Cimiez e delle Baumettes che costituiscono l'anfiteatro rivolto verso il mare, caratteristico delle città della Riviera. Lo spazio della città interessato parte dal mare per giungere, a nord, alla linea ferroviaria con alcune ulteriori estensioni come la Cattedrale ortodossa russa.
"Nice, ville de Riviera" è una città del Mediterraneo che si è sviluppata quasi esclusivamente in funzione del turismo climatico e balneare con un’urbanizzazione regolamentata dal Consiglio d'Ornato, gli spazi verdi coltivati con specie esotiche, le sue passeggiate in riva al mare, prima fra tutte la Promenade des Anglais.
Il patrimonio turistico di Nizza riflette i contributi di tutto il mondo con le sue ville, alberghi, palazzi, le residenze e gli edifici che testimoniano il suo cosmopolitismo, compresi i suoi edifici religiosi che riflettono la diversità dei culti praticati (ortodosso, anglicano, episcopale, protestante, ebraico e cattolico).
Il definitivo progetto sarà presentato nel mese di giugno del prossimo anno così da consentire l’iscrizione da parte dell’UNESCO di "Nice, ville de Riviera " quale patrimonio dell’umanità nel 2020.