Alpi Marittime 06 - 04 settembre 2010, 14:35

Costa Azzurra: un decreto ministeriale per far fronte alla minaccia del Punteruolo Rosso

Ecco la nuova strategia oltralpe per sconfiggere la larva che uccide le palme

Gli effetti irreversibili del punteruolo rosso sulle palme

Gli effetti irreversibili del punteruolo rosso sulle palme

Il Principato di Monaco per il momento sembra essere "immune" dall'attacco di un insetto che non sta risparmando invece le palme delle più belle zone della Costa Azzurra, del ponente ligure e, per restare in Francia, della Corsica. E' allerta massima in Costa Azzurra e sono 30 comuni mobilitati per sconfiggere la minaccia del punteruolo rosso: la sua larva si annida nelle plame e porta le loro chiome ad un autentico "collasso" e per debellarla, sin'ora, è necessario provvedere con l'abbattimento della pianta.

Sorvegliare le palme e farle visionare da esperti una volta al mese, trattarle preventivamente e realizzare ispezioni, dichiare eventuali inizi della minaccia nel comune d'interesse ed al SRAL del dipartimento (che effettuerà un controllo ed un diagnosi), l'eliminazione della parte infestata o l'abbattimento dell'albero, sono dal 22 luglio scorso in Francia, misure obbligatorie e parte del progetto di cui Nizza è città pilota.

Realizzato in collaborazione con l’AMF, associazioni di professionisti e l’INRA secondo un metodo alternativo proposto dal ricercatore Michel Ferry, il progetto obbliga tutti i proprietari di palme, pubblici o privati del territorio nazionale francese, alla lotta all'estirpazione dell'insetto in conformità alle norme europee. In caso di mancato rispetto del decreto ministeriale che obbliga al monitoraggio della proliferazione del coleottero ed alla sua estirpazione, si rischia di pagare ammende fino a 30 mila euro e 6 mesi di reclusione.

Sono 30 i comuni volontari della Costa Azzurra che lo sostengono: Nizza, Théoule, Mandelieu la Napoule, Grasse. Tourettes sur Loup, Mougins, Mouans Sartoux, Roquefort les pins, Cannes, Le Cannet, Antibes Juan les Pins, Valbonne, Biot, Vallauris Golfe-Juan, Villeneuve Loubet, Saint Paul de Vence, La Colle sur Loup, Cagnes sur mer, Saint Laurent du Var, La Gaude, La Trinité, Villefranche sur mer, Saint Jean Cap Ferrat, Eze, La Turbie, Beaulieu sur mer, Beausoleil, Cap d’ail, Roquebrune Cap Martin, Mentone e Monaco.

Secondo i dati citati dal comune di Nizza sono 100 000 gli esemplari di palme attaccate in Europa e dopo essersi propagato già dagli anni scorsi in Liguria, la sua propagazione già si conta in 6 dipartimenti francesi: i Pirenei Orientali, l’Hérault, le Bocche del Reno, il Var, la Corsica e le Alpi Marittime da dove ha iniziato ad estendersi (le prime manifestazioni sono state rilevate a Cap d’Antibes). Il punteruolo rosso delle palme misura dai 3 ai 4 cm quando è adulto. Volando di pianta in pianta depone le sue uova dalle quali escono le larve che si nutrono della della parte superiore della palma causandone la morte.

Sara Contestabile

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