Nell'ambito della 22a Foire Internationale de Monaco, che terminerà il prossimo 17 ottobre, abbiamo intervistato Palesa Gaarekoe, senior project manager Automotives and Creative Industries per GEDA - Gauteng Economic Development Agency, presente in fiera con lo sta d del Sudafrica. Palesa viene dal Gauteng, la provincia più piccola ed industrializzata del Paese.
- E' il primo anno che veniamo a Monaco a questo evento - spiega la manger di GEDA - la mia genzia sviluppa business con il Governo del Sudafrica. Siamo una piccola provincia ma molto attiva nel contribuire alla crescita economica del Paese. Vogliamo offrire alle piccole compagnie innanzitutto la possibilità di farsi conoscere, di uscire dai confini nazionali e di trovare l'occasione di creare joint venture con compagnie che decidano di investire nel Sudafrca. Siamo alla fiera con articoli di fashion, lighting, design, gioielleria. L'essere qui per la prima volta per noi rappresenta anche un test per capire quale prodotto o quali prodotti possano interessare di più o funzionare maggiormente. Dal 29 novembre all'8 dicembre saremo alla Fiera di Milano e porteremo altri prodotti per dare possibilità a tutte le nostre compagnie di farsi conoscere. Abbiamo un database che ne conta 500. Per un bliancio aspettiamo la fine dell'evento ma ci piacerebbe tornare.
Siamo stati presenti in fiere in Germania a Berlino e Monaco di Baviera, Milano e Francia. Dopo gli ultimi mondiali di calcio abbiamo ricevuto un impulso maggiore ed anche l'interesse nei confronti del Sudafrica e dei suoi prodotti è aumentato. Abbiamo la giusta ispirazione e la qualità. Come vediamo il matrimonio tra il Principe di Monaco e Chalene Wittstock? Noi lo viviamo come il matrimonio non solo tra due persone ma anche tra due Paesi! -
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