Non potevamo non chiedere il punto di vista di chi Monaco la vive da sempre come addetta ai lavori e da protagonista del giornalismo italo-monegasco. Nell’etere è la voce che unisce Italia e Monte-Carlo, voce storica dell’omonima radio, durante la Festa nazionale monegasca le abbiamo chiesto una personale impressione ed un commento sulla futura Principessa di Monaco. Luisella Berrino ci risponde.
- Intanto non sono moltissime le occasioni di vedere la futura Principessa Charlene, quindi anche qui a Monaco la gente la guarda con curiosità. E sicuramente rispetto soltanto due anni fa è molto cambiata. Si è molto raffinata, è molto seguita, si vede che ha fatto la “scuola da Principessa”. Io francamente vorrei sentire la sua voce, mi piacerebbe parlarle e perché no, intervistarla. Mi piace il fatto che sia sudafricana, ma certo vorrei sapere qualcosa di più -
Luisella Berrino ha trovato una romantica analogia che lega i futuri matrimoni del secolo proprio al Sudafrica
- William d’Inghilterra ha chiesto a Kate Middleton di sposarlo in Sudafrica. Ed il Sudafrica è la terra di Charlene. In un certo senso il Sudafrica oggi appare come il centro degli amori da favola -
Impressioni a caldo sulla futura Principessa di Monaco?
- Io l’ho vista soltanto apparire qui o attraverso le immagini della televisione. Mi sembra che sia una ragazza a modo, che segue sicuramente tutte le indicazioni per essere perfettamente in linea con l’etichetta. Mi hanno anche detto che va molto d’accordo con le sue due future cognate e che ci sia un bel rapporto tra di loro, quindi le premesse migliori ci sono tutte -
Cosa ne pensi dell’inedito matrimonio sulla Piazza del Palazzo. Un segno di apertura?
- Si assolutamente. Ricordo quando sono venuta qui in Piazza il discorso del Principe Alberto durante la sua investitura a Principe: mi erano molto piaciute le sue parole. Era un discorso proiettato al futuro, positivo e propositivo. E tutto sommato mi sembra che questo matrimonio si orienti su questa linea. Trovo che sia stata un’ottima idea di permettere a molti di partecipare. Immagino saranno invitati anche i monegaschi visto che lo si celebrerà in Piazza. La trovo una cosa molto bella, molto giusta. E’ un modo di aprirsi e non di chiudersi. Senza contare il fatto che sarà ripreso in 3D con 30 telecamere e quindi anche molto moderno. Mi piace assolutamente e spero che sia uno dei tanti tasselli positivi che mi auguro, per noi e per lui, lascino il segno nel suo Principato -