A Mentone, città di frontiera, alle 14 partendo dalla stazione Garavan fino a Ponte San Ludovico, sono arrivati in 500 da tutta la Francia per svolgere una manifestazione per ricordare i migranti morti nel tentativo di raggiungere la Francia.
La frontiera è stata blindata dalla gendarmeria francese, pronta, ad insorgere in caso di disordini.
L’obiettivo degli attivisti di associazioni francesi tra cui Roya Citoyenne, Coordination 75 de Sans-Papiers e il collettivo di solidarietà con i migranti delle Alpi Marittime è di aprire la frontiera a tutti.
La manifestazione è stata organizzata in vista della “Giornata internazionale per i diritti dei migranti” che avrà luogo il 18 Dicembre.
Le proposte dei manifestanti sono: l’ accoglienza e la libera circolazione dei migranti, la regolarizzazione di chi non è in possesso di alcun documento, e infine la solidarietà dei diritti di uguaglianza.
Durante il corteo, delle persone, sono entrate all’interno della manifestazione con dei cartelli contrari all’accoglienza dei migranti e favorevoli, così, alla chiusura della frontiera.
A Ventimiglia, invece, si sono create code dal centro storico sino a Ponte San Luigi vicino al confine, unico passaggio per poter raggiungere la Francia.