Altre notizie - 05 aprile 2018, 07:00

A misura dei giovani: Nizza guarda al proprio futuro

“Influence ta ville”, avviate le procedure per una grande concertazione con i giovani tra i 15 e i 25 anni. Obiettivi: occupazione, istruzione, cultura e salute

Nice Jazz Festival del 2017

Nice Jazz Festival del 2017

Nizza è una città giovane e soprattutto è a misura dei giovani?

Domande importanti se si vuole guardare con concretezza al futuro, anche turistico, economico ed occupazionale, della Capitale della Costa Azzurra. Con questi propositi è stata avviata, in città, una grande concertazione con il mondo giovanile chiamata: “Influence ta ville”.

Un questionario, che inseriamo al fondo di questo articolo, verrà distribuito ai giovani residenti in città al fine di ottenere una mappatura del modo di vedere ed interpretare la realtà delle cose e per definire le linee strategiche future dell’amministrazione cittadina.

I numeri della città sono sicuramente indicativi.

  • Ogni anno nascono tra i 4mila e i 5mila bambini, figli di residenti a Nizza;
  • La città annovera oltre 1.200 posti nelle scuole materne e negli asili;
  • Le scuole sono 154;
  • Gli studenti che frequentano le scuole cittadine sono circa 30mila;
  • I centri universitari sono 7 oltre ad una quindicina di scuole a grande specializzazione che ospitano giovani ormai diplomati;
  • Le scuole superiori pubbliche d’insegnamento generale sono 6 e altrettante quelle private;
  • Le scuole superiori ad indirizzo tecnico sono 5 (pubbliche) e 4 (private);
  • I centri di formazione sono 4 di cui uno metropolitano;

Secondo i dati statistici forniti da INSEE, la popolazione di Nizza di età compresa tra i 15 e i 25 anni, è di circa 50mila giovani, senza contare quelli residenti negli altri comuni della Città Metropolitana che gravitano ogni giorno su Nizza.

Per cercare di realizzare il proprio futuro i giovani residenti in città hanno a disposizione:

  • 63.979 imprese con un incremento di quasi 14mila in 7 anni;
  • la Cité Européenne de l’Innovation en Santé che ha formato e inserito oltre  mille giovani;
  • 134 start up che hanno creato 617 posti di lavoro, con una media di uno alla settimana negli ultimi 10 anni.

La concertazione con i giovani avverrà in tre fasi.

Prima fase, avviata in questi giorni, coinciderà con la distribuzione, anche attraverso il web, del questionario pubblicato al fondo di questo articolo che resterà a disposizione fino al 30 aprile, con varie attività informative per indurre i giovani alla sua compilazione; Una serie di premi verrà riconosciuta ai giovani che lo avranno compilato nella sua interezza, tra questi: biglietti per il Nice Jazz Festival, per l’incontro di calcio Francia – Italia, per il festival Crossover, per  3 concerti previsti al  Nikaïa (Louanne, Maître Gim’s, MC Solaar).

Seconda fase: l’analisi Dei gruppi di lavoro esamineranno i questionari e proporranno nuove misure con particolare riferimento a tematiche quali: economia, salute, impiego, stages, sociale, mobilità, aiuto nell’ottenere la patente di guida, cultura. A questi gruppi verranno associati partner istituzionali, associativi e dei servizi municipali e metropolitani.

La terza fase, prevista tra settembre e ottobre,  sarà quella del lancio di un grande progetto giovanile.

Christian Estrosi ha annunciato che, a coordinare le iniziative volte alla trasmissione dei valori repubblicani sul tema della gioventù e della cittadinanza, sarà Franck Terrier, l’uomo che, il 14 luglio 2016, durante i tragici momenti dell’attentato sulla Promenade des Anglais, rincorse con la propria motocicletta il camion bianco che stava seminando morte riuscendo a frenarne l’azione scongiurando così un  bilancio ancora più pesante.  

Beppe Tassone

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