Ora che Place Saint François é stata trasformata in una delle “cartoline” del Vieux Nice e che presto diventerà un centro culturale di forte richiamo, il dibattitto si é puntato su una questione nemmeno poi troppo secondaria.
Quella del mercato del pesce che, fino all’inizio dei lavori, animava la piazza tutte le mattine. Un dibattito non capzioso e vecchio quanto il mondo: le piazze devono essere aperte e vissute o la loro “tipicità” va preservata anche con misure che ne vietino alcuni utilizzi?
Il problema si pone anche a Nizza: è dal 1938 che i banchi dei venditori di pesci si sono installati su Place Saint François, la situazione era giunta anche ad un notevole degrado, soprattutto negli ultimi tempi.
Poi, con l’inizio dei lavori, i banchi sono stati spostati nella vicina Place Jacques Toja, a due passi da Place Garibaldi e dalla Promenade du Paillon. Si tratta di uno spostamento definitivo o provvisorio?
I titolari dei banchi del mercato chiedono di tornare in Place Saint François, mentre il comune di Nizza chiede qualche mese per valutare pro e contro.
Se ne parlerà in autunno: nei prossimi mesi la piazza sarà esclusiva “proprietà” dei turisti e dei nizzardi.
Poi, con l’autunno, si cercherà di dare una risposta all’annosa domanda su cosa si debba intendere per piazza e sul ruolo che deve svolgere nella vita sociale ed economica di una comunità.