I fedeli che entrano nella Chiesa del Gesù, che si trova nel Vieux Nice a pochi passi da place Rossini e da Cours Saleya, possono fare il segno della Croce, ma non intingere le dita nell’acqua benedetta.
E’ stato il parroco, suo malgrado, a svuotare le due acquasantiere che si trovano all’entrata della chiesa: una ragione precauzionale dopo che era stata segnalata la presenza di larve di zanzara tigre al loro interno.
In estate, in quella chiesa, entrano poco meno di 3 mila persone ed il parroco deve assentarsi per alcune settimane: il sacrestano è in malattia e non vi è nessuno al quale affidare il compito di svuotare costantemente le acquasantiere e tenerle sotto controllo.
Così è prevalsa la scelta di tutelare il benessere e la salute delle persone: la zanzara tigre è troppo pericolosa per correre dei rischi.
A settembre, quando il gran caldo sarà un ricorso e il parroco sarà tornato in sede, la situazione sarà ristabilita e l’acqua benedetta farà la sua ricomparsa nella chiesa. Ma oggi l’église du Gesù ha dovuto ricorrere a questo estremo rimedio: due avvisi posti sopra ogni acquasantiera avvisano i fedeli che, dice il parroco, hanno apprezzato la scelta.
La salute è troppo importante per correre dei rischi.
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