Hanno scritto il diario di un dramma umano, della commedia che si recita quotidianamente, ormai da troppi anni, alla frontiera franco – italiana di Ventimiglia: una commedia umana che è una tragedia, della quale sono interpreti involontari migliaia di persone giunte da lontano alla ricerca di quella dignità che fino ad allora non hanno trovato.
Il libro offre uno spaccato su cosa trovino realmente, quali siano le loro storie personali, quali drammi abbiano vissuto, ma anche quali siano le loro speranze e i sogni che inseguono cercando di dimenticare i tanti incubi.
Teresa Maffeis e Aurélie Selvi hanno pubblicato un libro intitolato “Les Sentinelles” (sottotitolo: Cronaca della fraternità a Ventimiglia) che è il diario di esperienze vissute personalmente.
Da giugno 2015, indignate dalla situazione degli esiliati che si stavano ammassando sul confine franco-italiano, si sono recate regolarmente a Ventimiglia, per tentare di dare una mano, consegnare vestiti, cibo, vedere, cercare di capire e testimoniare ciò che stava accadendo lì, molto vicino alla loro casa .
“Nel corso delle nostre visite, raccontano le due autrici, abbiamo iniziato a prendere appunti e a riempire piccoli quaderni con tanti scritti.
Per non dimenticare un momento drammatico, destinato a passare alla storia di questo territorio transfrontaliero: una storia che difficilmente si potrà dimenticare, dolorosa ma anche profondamente viva”.
I loro appunti si sono riempiti di racconti, di itinerari, viaggi, realtà diverse e contrastanti, repressioni, solidarietà che spesso costano caro nelle aule dei tribunali della Costa Azzurra o dell'Italia.
Sono così nate queste "Cronache della fratellanza", raccontate in poco meno di trecento pagine.
“Les Sentinelles”è edito da Max Milo ed ha avuto il contributo, scritto o disegnato, di Edmond Baudoin, Jacques Ferrandez, Enzo Barnaba, Ernest Pignon-Ernest d Philippe Jérôme. Il libro contiene anche l'ultimo scritto di André Tosel.
Uscito nelle librerie francesi il 18 giugno 2020, il libro può essere acquistato o ordinato in qualsiasi libreria: presto dovrebbe esserne pubblicata anche una edizione in lingua italiana.