Un dramma “tutto francese” si sta vivendo davanti agli scaffali dei supermercati: la moutarde, uno dei condimenti più diffusi in Francia, particolarmente apprezzata ed amata, è sparita, non se ne trova più o, quando c’è, è razionata.
Un problema non di poco conto: in Francia si commercializzano in media 16 barattoli di senape al minuto pari a 135 milioni di euro di volumi di affari.
Chi vive in Francia si trova spesso ad avere a che fare col condimento che ha soppiantato la salsa rubra.
Fino al 2006 la senape era prodotta in Francia, dove veniva coltivata, poi una normativa che vieta l’uso di alcuni diserbanti ha fatto salire i costi ed ora i semi, indispensabili per produrre il condimento, giungono per l’80% dal Canada.
Anzi “pervenivano” perché le modifiche climatiche che si sono abbattute sulla nazione Nord Americana, siccità prima, violente piogge poi, hanno fatto scendere da 174 mila tonnellate a 70 mila tonnellate l’esportazione dei semi di senape in Francia.
Il prezzo, inoltre, è passato, non bastasse la carestia, da 700 a 1.700 euro a tonnellata.
Un mix a dir poco esplosivo e senza soluzione: i secondi e terzi produttori al mondo di senape sono infatti russi e ucraini.
Così sugli scaffali dei negozi la moutarde o è sparita o scarseggia e la salsa rubra inizia a vivere una nuova, insperata, giovinezza. Ma non è la stessa cosa…al palato non si comanda!