Qual é il rischio che corre questa settimana chi soffre di allergie? Il bollettino emesso dal Réseau National de Surveillance Aérobiologique (R.N.S.A.) che si basa sui siti di rilevazione, sulle segnalazioni dei medici sentinella e sulle previsioni meteo fornisce un’indispensabile informazione.
Questo il testo del bollettino settimanale
Con le scuole sono chiuse per le vacanze primaverili, i vacanzieri allergici non potranno stare tranquilli e dovranno diffidare del polline di betulla che è molto allergenico e darà un alto rischio di allergia in molte aree della Francia.
Solo la pioggia potrà offrire momenti di tregua ai soggetti allergici nei prossimi giorni premendo il polline al suolo.
I pollini di quercia stanno guadagnando forza ma sono meno allergenici dei pollini di betulla con un rischio di allergia che si evolverà tra il livello basso e medio.
Il polline di platano rimane presente su tutto il territorio nazionale, con un rischio di allergia che varia da basso a medio a seconda del dipartimento. Attenzione ai micro del platano che sono molto irritanti e possono provocare la tosse.
Il polline delle Cupressacee (cipresso, ginepro, cedro) è in netto calo al sud con un rischio di allergia non più superiore al livello basso. I pollini parietaria (urticace) hanno preso il sopravvento e sono sempre più presenti con un rischio di allergia che può raggiungere il livello medio come nel Var.
I pollini di carpino, frassino, salice e pioppo sono resistenti e possono infastidire gli allergici con un rischio medio-basso.
Occorre fare attenzione a graminacee, platani e acetosella che compaiono e si diffondono da ovest a est con un rischio di allergia da basso a medio.
I pollini delle pinacee (pino, abete, abete rosso) sono molto abbondanti nell'aria su gran parte del territorio e possono ingiallire le superfici esterne (automobili, marciapiedi, balconi) ma, fortunatamente, non sono allergenici.
Ecco alcuni consigli pratici per proteggersi dal polline forniti dal sito internet del Réseau national de Surveillance Aérobiologique: lavare i capelli la sera, ventilare almeno 10 minuti al giorno prima dell'alba e dopo il tramonto, evitare di asciugare i vestiti all'esterno, tenere chiusi i finestrini delle auto.
Questa la sintesi del bollettino settimanale emesso dal Réseau national de surveillance aérobiologique per le Alpes-Maritimes:
- Platano, rischio moderato
- Quercia, rischio moderato
- Cipresso, rischio basso
- Parietaria, rischio basso
- Frassino, rischio basso
- Graminacee, rischio basso
- Pioppo, rischio basso