Domenica 24 settembre il Comune di Monaco ed altri siti comunali hanno partecipato alla 28a edizione delle Giornate Europee del Patrimonio, il cui tema quest'anno era il Patrimonio vivente.
Foltissima la partecipazione di residenti e turisti che hanno visitato questi siti, dal Palazzo Comunale all'Accademia Rainier III, ed ancora il Centro Botanico, il Fondo Patrimoniale, la Scuola Superiore di Arti Plastiche - Padiglione Bosio e il Parco Principessa Antoinette.
In totale sono stati 1093 gli ingressi, a testimoniare il grande successo che testimonia l'entusiasmo del pubblico per gli eventi proposti nel Principato.
Il palazzo Comunale ha accolto 816 visitatori, che hanno scoperto la Sala dei Matrimoni, l'Ufficio del Sindaco, la Corte d'Onore, con tanti selfie scattati grazie alla fotocamera installata nella hall per l'occasione (sono state scattate 321 foto).
Numeroso anche il pubblico che ha assistito ai due concerti di canti in lingua monegasca eseguiti dal coro U Cantin d'A Roca nella Salle des Mariage.
Molte anche le domande alle quali hanno risposto i Consiglieri comunali.
Nel cuore di un altro quartiere, 117 visitatori hanno partecipato alle visite guidate e commentate del Centro Botanico del Giardino Esotico di Monaco.
L'Académie Rainier III proponeva anche visite guidate dei locali (20 iscritti) e prove dell'Orchestra che hanno conquistato il pubblico intervenuto.
Inoltre, due concerti sono stati eseguiti dagli studenti delle classi di arpa e di musica antica alla biblioteca irlandese «Princess Grace Irish Library».
Il Fondo Patrimoniale della Mediateca di Monaco, dal canto suo, ha organizzato dimostrazioni di restauro di documenti oltre alle visite al sito, che hanno attirato 25 persone.
Infine, gli studenti della Scuola Superiore di Arti Plastiche (ESAP) - Pavillon Bosio hanno presentato una mostra, Garden Club #2, che ha attirato 115 visitatori.
Per quanto riguarda il Parco Princesse Antoinette, i laboratori organizzati dall'associazione Terres Méditerranée e ospitati alla Salle A Fàbrica hanno fatto divertire moltissimi bambini.
Per il Comune di Monaco e i siti comunali, dunque, un bilancio assai positivo anche quest'anno per le Giornate Europee del Patrimonio.
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