Come ogni anno, Barcellona ha ospitato il 27 novembre il Forum Regionale dell'UpM che riunisce i Ministri dei paesi del bacino mediterraneo membri dell'organizzazione.
La delegazione monegasca era composta da Isabelle Rosabrunetto, Direttore Generale del Dipartimento delle Relazioni Esterne e della Cooperazione, da Isabelle Rosabrunetto, Direttore Generale del Dipartimento delle Relazioni esterne e della Cooperazione e da Catherine Fautrier Rousseau, Ambasciatore di Monaco in Spagna
L'edizione 2023 del Forum regionale doveva essere l'occasione per fare il bilancio delle azioni condotte per la cooperazione nella regione mediterranea. Tenuto conto dell'attualità, l'evento è stato dedicato alla situazione critica in Medio Oriente e alle sue ripercussioni sull'insieme della regione.
Tutti i paesi mediterranei, ad eccezione di Israele, erano rappresentati e numerosi Ministri degli esteri dei paesi delle sponde settentrionale e meridionale del Mediterraneo, dell'Unione dell'Autorità palestinese e dei rappresentanti della Lega araba avevano fatto il viaggio.
I copresidenti della riunione, Josep Borell Fontelles, vicepresidente della Commissione europea e alto rappresentante per gli affari esteri e la politica di sicurezza, e Ayman Safadi, Vice Primo Ministro e Ministro degli Esteri del Regno hascemita di Giordania, hanno insistito sull'appoggio cruciale dell'Europa e della Lega araba per porre fine a questa guerra e sul ruolo particolarmente importante svolto da alcuni Stati nel processo di negoziazione in vista della liberazione degli ostaggi.
Hanno anche messo in guardia su una polarizzazione esacerbata del conflitto che avrebbe conseguenze su scala mondiale e hanno chiesto il raggiungimento della soluzione «a due Stati».
Nel suo discorso, la signora Rosabrunetto ha insistito sull'urgenza di lavorare insieme affinché il diritto internazionale umanitario sia applicato sul terreno. Ha ricordato che il Principato di Monaco continuerà, come ha sempre fatto, a fornire il proprio sostegno alle organizzazioni internazionali attive nella regione e a contribuire alla ricostruzione economica e sociale, basandosi su programmi di cooperazione ai quali partecipa Monaco, in particolare attraverso l'UpM.
In questo difficile contesto, il Forum regionale dell'UpM ha permesso di dimostrare che questa organizzazione euromediterranea costituisce una piattaforma essenziale di dialogo nord - sud nel Mediterraneo per prevedere la costruzione di una pace durevole e inclusiva.