Eventi - 11 maggio 2024, 10:00

“Tintin, Hergé e Chang”, la mostra si fa in due

La mostra si può visitare all’Espace culturel Lympia e al Museo delle Arti Asiatiche di Nizza. Aperta fino al 30 giugno 2024

“Tintin, Hergé e Chang”, la mostra si fa in due

C’è tempo fino al 30 giugno 2024 per recarsi all’Espace culturel Lympia e al Museo delle Arti Asiatiche di Nizza per visitare la mostra “Tintin, Hergé e Chang” che propone, su due spazi, le molteplici sfaccettature del padre di Tintin, attraverso una superba selezione di documenti preziosi, disegni e oggetti originali, presentati per la prima volta in Costa Azzurra.

Dall'illustrazione al fumetto, dalla pubblicità alla vignetta giornalistica fino alle arti visive, Georges Remi, alias Hergé, si pone al centro dell'attenzione.
La sua vita e la sua opera sono accessibili a Nizza in due luoghi culturali con ingresso gratuito.


Hergé e l'arte nello spazio culturale Lympia
La vita di Hergé è intrecciata con il suo lavoro. Da bambino, la sua linea invadeva i margini dei suoi quaderni di scuola. Da adolescente, raramente si separava dal suo album da disegno. Da adulto è incollato al tavolo da disegno.

La sua creazione, onnipresente, vive in lui e lo fa partecipare intimamente allo svolgimento degli eventi che costituirono il tessuto di un'esistenza interamente votata al fumetto.

Con la mostra Hergé e l'arte, si va alla scoperta del poliedrico universo di Hergé e si ha l'opportunità di decifrare l'arte di questo geniale creatore che utilizza tutti i mezzi a sua disposizione per creare composizioni, in parte ispirate da altri importanti movimenti artistici del suo tempo. Il che non gli impedirà di interessarsi anche alle civiltà antiche e alle cosiddette arti primitive.


Tintin e Chang al Museo dipartimentale delle Arti Asiatiche
Nel 1934, a Bruxelles, inizia la storia di una famosa amicizia tra due artisti, Tchang e Hergé, una storia tra due uomini nati ai confini dell'Eurasia. Questa amicizia è nata da una sorprendente collaborazione durante la creazione del Blue Lotus.

Sopravvivrà alle barriere, alle separazioni e all'oblio.
Grazie ai consigli di Chiang, Hergé scoprì una vera simpatia e ammirazione per il popolo cinese.

Quando fu necessario creare un alter ego di Tintin, Hergé insistette per dargli il nome del suo iniziatore della cultura cinese. E se Tintin salva Chang dall'annegamento sulle rive dello Yangtze, sarà il suo nuovo amico a guidarlo, nei labirinti di Shanghai, ai misteri della Cina.

Solitari e generosi, affronteranno le avversità, la stupidità e la brutalità dell'occupazione giapponese.

Questa amicizia porterà Tintin sulle vette dell'Himalaya alla ricerca di Tchang proprio come Hergé cercherà il suo amico in Cina per riportarlo finalmente a Bruxelles nel 1981.
È la storia più bella dei fumetti.

La mostra Tintin, Hergé et Tchang é frutto della collaborazione fra l’Espace culturel Départemental Lympia e il Musée Hergé di Louvain-la-Neuve in Belgio.

L’Espace culturel Départemental Lympia si trova al porto di Nizza lungo sul Quai Entrecasteaux al numero 2.

Il Musée départemental des Arts Asiatiques si trova sulla Promenade des Anglais al numero 405.

Beppe Tassone

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