Un’escursione ciclistica nell’Ovest del Dipartimento, quella che ci propone oggi Danilo Radaelli che si è recato al Pont de Mons da dove è proseguito fino al corso della Siagnole alla confluenza con la Siagne.
Per giungere poi al villaggio di Saint-Cézaire-sur-Siagne e fare rientro a Nizza.
Un ponte consente di attraversare la Siagne, per proseguire verso Mandelieu la Napoule.
Dalla cima di un colle si possono scorgere le montagne nella direzione di Grasse e scendendo si può spaziare con lo sguardo dall’Esterel alle isole Lerins, dall’aeroporto di Cannes alla città del cinema.
La patria della Mimosa
Il Massif du Tanneron è il massiccio della mimosa: le mimose selvatiche si alternano alle varietà coltivate in quella che è la patria di questa coltura.
Il territorio ospita il più grande bosco di mimose d’Europa: è turisticamente interessante tutto l’anno, soprattutto, però, nei mesi di gennaio e febbraio, quando fioriscono le mimose.
È il periodo ottimale per ritemprarsi al sole e godersi la vacanza in mezzo ad una natura colorata e profumata.
La foresta comunale del Grand Duc, gestita dall’Office National des Fôrets (ONF), si estende lungo le prime pendici del Tanneron e rappresenta uno splendido belvedere da cui ammirare i panorami della Costa Azzurra.
La foresta copre una superficie di 90 ettari, in cui si snodano piste e sentieri attrezzati lungo i quali si aprono splendidi scorci sul litorale e si scopre la flora boschiva propria di questo gruppo montuoso.
In corrispondenza dei punti di partenza dei circuiti escursionistici sono stati allestiti dei tavoli da pic-nic. È l’itinerario ideale da percorrere d’inverno in famiglia o con gli amici per ammirare le mimose in fiore.
Un monumento ricorda il 15 agosto 1944, durante la Seconda Guerra Mondiale, quando venne lanciata l'operazione "Dragoon": 2.000 navi, 260.000 combattenti francesi, inglesi e americani, una vera e propria armata è sbarcò sulle vicine coste, una linea del fronte lunga 25 km tra Théoule e La Londe-les-Maures.