Dal 10 al 12 giugno, sotto l'egida di S.E. Evelyne Genta, Ambasciatore di Monaco a Londra, il Consiglio Economico di Monaco ha organizzato un viaggio nella capitale britannica. 62 responsabili decisionali del Principato, in rappresentanza di 44 entità, sono partiti con l'obiettivo di sviluppare le loro relazioni e i loro affari, nonché di promuovere il Principato come destinazione per gli investitori.
La missione economica è iniziata all'arrivo a Londra con un ricevimento organizzato dal MEB in collaborazione con la galleria Hauser & Wirth. Questa prestigiosa galleria d'arte internazionale, che ha sede a Monaco da tre anni, ha voluto essere la prima a dare il benvenuto a tutti gli imprenditori monegaschi. Per loro è stata un'occasione per familiarizzare con l'atmosfera londinese e per scambiare idee con i membri e gli ospiti del MEB.
Alle prime luci dell'alba di martedì, la delegazione del Monaco Economic Board ha visitato la London School of Economics and Political Science (LSE) per incontrare e ascoltare i responsabili di LSE Generate, uno spazio di coworking dedicato all'innovazione e all'imprenditorialità. Per la gioia di Sandrine Sauval, direttrice di MonacoTech, e per l'interesse di tutta la delegazione, sono stati presentati tre progetti eccezionali e la visita si è conclusa con un affascinante incontro con il responsabile di 100x Impact Accelerator, eletto miglior acceleratore del Regno Unito nel 2023.
La mattinata è proseguita nella cornice unica del Royal Automobile Club, con un focus particolare sulla finanza, con la presentazione di Patrick Armstrong, Chief Investment Officer di Plurimi, una società con uffici a Londra e Monaco il cui sistema di previsione del mercato basato sull'intelligenza artificiale sta mostrando un potenziale affascinante. Il pranzo di networking che è seguito è stato l'occasione per saperne di più sulle possibilità offerte dallo strumento più esaminato della finanza internazionale.
Savills, una delle principali società immobiliari del mondo, con sede a Londra e una filiale a Monaco, ha poi accolto tutti i partecipanti nella sua sede per due conferenze. Una è stata tenuta da Themis Themistocleous, Head of EMEA Investment Office di UBS, sullo stato dell'economia britannica alla vigilia delle grandi elezioni, e l'altra da Lucian Cook, Director of Savills Research, che ha tracciato un ritratto vivido e suggestivo dell'immobiliare britannico, senza perdere di vista il paragone con la città a noi più cara, dove il valore per metro quadro è il più alto al mondo.
È poi intervenuta la Camera di Commercio e dell'Industria di Londra, con una sessantina di imprenditori britannici invitati da Monaco a Savills, per uno spettacolo pirotecnico di scambi professionali di ogni tipo che è proseguito durante il cocktail e la cena che hanno concluso questa giornata molto intensa.
Mercoledì 12 giugno è stato il momento culminante di un viaggio ricco di eventi.
Sempre sotto l'egida di Sua Eccellenza Evelyne Genta, le 44 aziende monegasche rappresentate si sono recate al Royal Thames Yacht Club di Knightsbridge per incontrare una sessantina di contatti finanziari, tra cui consulenti legali, family office, fiscalisti, commercialisti e banchieri. L'evento è stato organizzato in collaborazione con organizzazioni partner specializzate in questo tipo di eventi.
L'AMAF, rappresentata dal suo vicepresidente Alejandro Velez, ha presentato in modo esauriente la piazza finanziaria monegasca, mentre CMS, rappresentata dalle Maître Sophie Marquet e Raphaëlle Svara, ha evidenziato le virtù della legislazione monegasca in termini di attrattiva finanziaria.
In un momento in cui il regime fiscale britannico "Non Dom", che consente legalmente ai contribuenti residenti nel Regno Unito di essere tassati solo sui redditi di origine britannica, è destinato a essere abolito, indipendentemente dall'esito delle elezioni locali del 4 luglio, questa sessione aveva perfettamente senso, poiché il Principato è un luogo attraente per vivere e investire per alcuni londinesi, grazie a vantaggi quali la qualità della vita, la bassa tassazione, la sicurezza e la stabilità.
Il cocktail di networking che ha seguito queste presentazioni ha visto una raffica di domande che hanno riscaldato un clima purtroppo tipicamente londinese. Un motivo in più per apprezzare il Principato!
La sera stessa, Justin Highman e Guillaume Rose hanno partecipato, insieme a Frédéric Genta e Chloé Leclercq Boscagli, alla cena Monaco Private Label, un evento ultra-esclusivo il cui successo è stato un'ulteriore prova dell'interesse per il Principato di Monaco al di là della Manica.
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